Quest’oggi parliamo della ripresa del mercato dell’M&A italiano, a seguito di un possibile abbassamento dei tassi di interesse e della disponibilità di capitali del Private Equity. Il Private Debt mostra inoltre la sua stabilità come alternativa al credito bancario, mentre il lancio di nuovi fondi diventa sempre più complesso.
- Nel primo semestre 2024 il mercato M&A italiano valeva per 39,7 miliardi di euro, il 177% in più rispetto ai 14,3 miliardi registrati nel primo semestre 2023. Il report dello studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici (GPBL) assieme a Mergermarket spiega che per quanto riguarda i l futuro “la volatilità dell’ambiente macroeconomico e geopolitico globale rende difficile prevedere i trend” del mercato dell’M&A. Tuttavia, gli operatori mentre valutano i restanti sei mesi dell’anno, “possono contare su alcune certezze tra le quali l’industria italiana continuerà ad attrarre interesse internazionale; i player del PE che dispongono di una grande quantità di capitale da investire; e i tassi di interesse in calo.”
- I prestiti a tasso variabile hanno permesso agli investitori in private debt di superare indenni l’aumento dei tassi tra metà 2022 e fine 2023, portando gli asset gestiti dai fondi europei di direct lending a 400 miliardi di dollari. Il private debt si è affermato come un’alternativa efficace al credito bancario, superando le limitazioni normative delle banche.
- L’osservatorio di LSEG Lipper mostra che nel primo semestre del 2024 il numero di lanci di fondi è stato pari a 928, il numero di liquidazioni 450 e quello del M&A 390, ma si tratta di dati inferiori alle medie semestrali di lungo periodo (977, 599 e 475), mentre il numero di lanci di fondi (1.882) è stato leggermente superiore alla media quadrimestrale di lungo periodo (1.874).
Questo e molto altro in questa edizione di M&A Teaser Italia.
Trasferimenti
Global trends
- Secondo quanto riportato da MF-Milano Finanza, ai primi tre posti della graduatoria delle famiglie più ricche d’Italia per consistenza azionaria, ci sono gli eredi di Leonardo Del Vecchio, primi con 39,4 miliardi grazie soprattutto alla loro quota del 32,5% nella francese Essilorluxottica; al secondo posto la coppia Miuccia Prada-Patrizio Bertelli, la cui omonima azienda di alta moda è quotata a Hong Kong; e al terzo, la dinastia Agnelli-Elkann-Nasi (10,5 miliardi), grazie al valore azionario di Exor, quotata ad Amsterdam.
- L’indagine realizzata da eToro, piattaforma di trading e investimento, su 138 titoli italiani con una capitalizzazione di mercato superiore ai 200.000 euro evidenzia che solo Sesa, leader nell’innovazione tecnologica, è riuscita ad entrare in questo prestigioso club. Leggendo i titoli che compongono il principale listino italiano si vede che le aziende riuscite a qualificarsi come fivebagger, sono: Amplifon (780%), Interpump (+540%), Stellantis (+740%) e STMicroelectronics (+620%).
- Con l’aumento dell’inflazione (+1,3% sull’anno), i prezzi sono saliti in tutta Italia, ma nel NordEst sono i più alti (+1,5%), mentre nel Centro e al Sud salgono a +1,3%. Più bassi nelle Isole (+1,2%) e nel NordOvest (+1,1%). E la classifica delle città più care vede salire al primo posto Rimini (+2,1%), seguita da Bolzano (+2%), Napoli, Parma e Padova (+1,9%). Mentre i prezzi si muovono poco a Campobasso (+0,3%), Ancona e Aosta (+0,5% entrambe), Genova (+0,7%).
- Fra le maggiori preoccupazioni dei family office c’è quello di rafforzare la stabilità aziendale che sono proprio la governance, da una parte, e il core business dall’altra. Altre sfide sono l’infrastruttura tecnologica (40%) e la necessità di garantire ai clienti il massimo della privacy (39%).
- Premi produttività: nella banca dati del Ministero i contratti attivi sono 15.186, il 23,9% in più rispetto a luglio 2023. A beneficiarne oltre 4 milioni di lavoratori (4.446.549) di cui 3.074.952 riferiti a contratti aziendali e 1.371.597 a contratti territoriali, ai quali è corrisposto un importo annuo medio pari a 1.509,30 euro.
- Secondo l’indagine “Tableau de Bord, la Condizione dell’Occupazione e del Lavoro in Italia” condotta dall’Istituto Piepoli e riportata dal Sole24Ore, il 67% degli intervistati sa che il tasso di occupazione è in aumento, tuttavia non riesce a mascherare l’insoddisfazione che permea l’ambiente lavorativo.
- Il Sud cresce più del Paese: i dati pubblicati da SRM, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, dicono che nel II trimestre 2024 si contano oltre 1,72 milioni di imprese attive con un consolidamento della presenza di Società di capitale che segna un +4% rispetto al 2023; nel primo trimestre 2024, il Sud registra un export che supera i 17 miliardi di euro, +5,8% rispetto al 2023. In aumento anche le PMI innovative: a luglio 2024, si contano 607 unità (il 21% dell’Italia) con una crescita annua del 16,3%.
- L’occupazione giovanile in Europa ha registrato un tasso di crescita dell’8,9%, doppio rispetto a quello generale del 4,5%. In particolare, gli under 25 con un saldo di 169mila occupati in più e un tasso di crescita del 16,7%.
- I prestiti a tasso variabile hanno permesso agli investitori in private debt di superare indenni l’aumento dei tassi tra metà 2022 e fine 2023, portando gli asset gestiti dai fondi europei di direct lending a 400 miliardi di dollari. Il private debt si è affermato come un’alternativa efficace al credito bancario, superando le limitazioni normative delle banche.
- Il fintech continua ad avere un ruolo crescente nell’intermediazione di capitali: nel primo semestre 2024 ha superato 4 miliardi di euro l’erogato alle pmi italiane attraverso piattaforme fintech di lending, supply chain finance ed equity crowdfunding, portando il totale dal 2018 a oltre 28 miliardi. Il tutto con un tasso di crescita impressionante: nel 2023 erano stati erogati poco meno di 10 miliardi.
- Una ricerca di IrTop, boutique finanziaria specializzata sui Capital Markets e nell’Advisory, rivela che le pmi quotate hanno smosso 1,52 miliardi di euro per operazioni di M&A (da gennaio 2021 al 30 giugno 2024). Nel dettaglio 123 società quotate sull’Euronext Growth Milan hanno realizzato complessivamente 275 acquisizioni, per un investimento medio per singola transazione pari a 5,5 milioni di euro. L’82,2% delle target è italiana, mentre il 10,5% delle operazioni ha interessato aziende UE e il 7,3% aziende extra UE.
- Nel primo semestre 2024 il mercato M&A italiano valeva per 39,7 miliardi di euro, il 177% in più rispetto ai 14,3 miliardi registrati nel primo semestre 2023. Il report dello studio legale Gatti Pavesi Bianchi Ludovici (GPBL) assieme a Mergermarket spiega che per quanto riguarda i l futuro “la volatilità dell’ambiente macroeconomico e geopolitico globale rende difficile prevedere i trend” del mercato dell’M&A. Tuttavia, gli operatori mentre valutano i restanti sei mesi dell’anno, “possono contare su alcune certezze tra le quali l’industria italiana continuerà ad attrarre interesse internazionale; i player del PE che dispongono di una grande quantità di capitale da investire; e i tassi di interesse in calo.”
- “Italian M&A and PE activity” pubblicato in associazione con Gatti Pavesi Bianchi Ludovici, fornisce preziose indicazioni sull’attività di M&A e private equity (PE) in Italia nella prima metà del 2024 e guarda alle prospettive per il resto dell’anno.
Deal Tracker
Bancario/Assicurativo
Landscape
- Morgan Stanley alza il rating su Eni da equal weight a overweight (target price invariato a 18 euro) per tre motivi, uno su tutti il calo dell’indebitamento. Atteso un continuo aumento del dividendo, scopri quanto renderà nel 2026.
- Sull’industria del private equity, Matteo Ramenghi – Chief Investment Officer di UBS WM in Italia – sostiene che nonostante i tagli dei tassi, i costi di finanziamento per i fondi di private equity rimarranno alti a causa della maggiore selettività bancaria. Alcuni gestori stanno quindi riducendo la leva finanziaria, diminuendo i ritorni attesi. Tuttavia, le operazioni sono in aumento nel 2024, con valutazioni stabilizzate e multipli inferiori del 10% rispetto al 2022. Il private equity può aumentare la diversificazione e i rendimenti attesi, ma comporta rischi, rendendolo adatto come parte satellite di un portafoglio diversificato.
- Jerome Powell, presidente della Fed, ha spiegato durante il simposio di Jackson Hole che è arrivato il momento di ridurre i tassi d’interesse. I mercati prevedono un taglio dei tassi di 25 punti base a settembre e un taglio in ognuna delle tre restanti riunioni della Fed di quest’anno, con una mossa più ampia di 50 punti base. La prossima riunione della Fed è in programma il 17 e 18 settembre.
- Manca poco al taglio dei tassi e le banche cercano di rifinanziarsi sfruttando l’interesse degli investitori, che dovrebbe aumentare grazie alla diminuzione del costo del denaro, in un contesto di mercato generalmente favorevole. In Italia, Bper ha fatto da apripista emettendo il primo corporate bond, seguita da Mediobanca, poi si collocano Cdp Reti e EssilorLuxottica.
- Nadia Gharbi, Senior Economist di Pictet Wealth Management, ha dichiarato che “La flessione della crescita salariale nel Q2 spiana la strada per un taglio a settembre […] Pertanto, continuiamo a prevedere che la BCE ridurrà nuovamente il tasso di policy di 25 punti base sia a settembre che a dicembre, portando il tasso di deposito al 3,25%.”
- Nel decreto di Ferragosto, il ministro della finanza Giorgetti ha escluso la tassazione sugli extra profitti di banche e attività finanziarie. Se da un lato l’Abi si lamenta che “sul reddito prodotto dalle banche si sommano varie e maggiori imposte rispetto alle imprese degli altri settori economici”, dall’altro Unimpresa sostiene che “nel 2023 le banche italiane hanno realizzato complessivamente 40,6 miliardi di euro di utili, pagando 8,1 miliardi di imposte. E dunque il “tax rate”, cioè il rapporto tra tasse versate e profitti, è stato pari al 20,1%.”
- La BCE ha pubblicato le norme e accordi armonizzati per la mobilitazione e la gestione delle garanzie nelle operazioni di credito dell’Eurosistema e le modifiche alla Documentazione generale che entreranno in vigore il 18 novembre, con il lancio dell’Eurosystem Collateral Management System.
- Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Bpm, Mps, e Bper hanno chiuso il primo semestre 2024 con una crescita del margine di interesse del 10,4% rispetto al 2023 e un utile netto di oltre 12 miliardi di euro.
- Il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, in un’intervista al Messaggero, ha dichiarato che la BCE deve ridurre i tassi per affrontare la recessione e che “L’inflazione non la si può combattere esclusivamente o prevalentemente con le strette monetarie, ma con un complesso di articolate misure anche fiscali, possibilmente omogenee in Europa e che non deprimano, ma stimolino l’economia.”
- L’osservatorio di LSEG Lipper mostra che nel primo semestre del 2024 il numero di lanci di fondi è stato pari a 928, il numero di liquidazioni 450 e quello del M&A 390, ma si tratta di dati inferiori alle medie semestrali di lungo periodo (977, 599 e 475), mentre il numero di lanci di fondi (1.882) è stato leggermente superiore alla media quadrimestrale di lungo periodo (1.874).
- L’analisi di PitchBook sui rendimenti dei fondi che investono nei vari comparti degli asset non quotati mostra che il calo più sensibile si è verificato nel private equity, i cui rendimenti a un anno sono calati al 9,5% dopo essere rimasti praticamente stabili tra i 15 e il 17% per tutti i 14 anni precedenti. Peggio ancora è andata al venture capital, che ha visto la media dei rendimenti finire addirittura in territorio negativo con un -1,6%.
- Cresce, anche se lentamente, il Il litigation funding in Italia. Si tratta di un’attività di investimento in cui un fondo o una società – il “litigation funder” – sostiene le spese legali per una o più delle parti in giudizio. A livello internazionale, il potenziale del litigation funding oggi è pari a circa 11,9 miliardi di euro.
- MPS ha registrato un utile di 1,16 miliardi di euro (in data 30 giugno), in crescita dell’87,3% rispetto allo stesso periodo del 2023 e prevede di distribuire dividendi per oltre 950 milioni per l’esercizio 2024, che dovrebbe chiudersi con un utile pre-tasse di 1,3 miliardi.
M&A
- Fabio Panetta, governatore di Bankitalia, si aspetta una fase di allentamento della politica monetaria da parte della Banca centrale europea e dichiara: “Spero in un taglio dei tassi a settembre.”
- Axa sta per cedere Im a Bnp Paribas, per diventare meno sensibile ai rischi del mercato e concentrarsi ancora di più nel comparto assicurativo.
- Il gruppo di investimento Algebris avrebbe messo sul mercato un portafoglio dal valore di oltre 100 milioni milioni composto principalmente da crediti non performing con collaterale immobiliare.
Consumo
Landscape
M&A
- Dolce & Gabbana ha rilevato il caffè-pasticceria Mocambo di Taormina, storico locale inaugurato nel 1952, frequentato da Liz Taylor, Anna Magnani, Sofia Loren, Virna Lisi, Richard Burton, Marcello Mastroianni e Alain Delon.
- La holding di investimento LMDV Capital ha investito in Martel, che offre collezioni di lusso a una clientela internazionale di alto livello.
- Parte il 2 settembre e termina il 25 ottobre l’Offerta Pubblica Volontaria di acquisto e scambio promossa da Fnac Darty SA e Ruby Equity Investment, che ha per oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Unieuro non ancora detenute dagli offerenti.
- Azzurra Capital ha acquisito una partecipazione strategica in Pasfin SpA, holding che controlla al 100% Lucart (Tenderly e Tutto) della famiglia Pasquini.
- Belgioioso Cheese Inc diventa socio di minoranza di Belladelli, azienda con sede a Villafranca di Verona nota per la produzione del formaggio duro.
- Avm Gestioni ha acquisito ll’80 % di Stefania Calugi Tartufi che conserverà tutta l’attuale organizzazione e struttura aziendale.
Energia
Landscape
- Il solar capture price in Italia è quasi il triplo più caro di Spagna e Francia. Julien Jomaux, ingegnere esperto di sostenibilità e mercati energetici, spiega il perché.
- Enel Green Power del Gruppo Enel ha avviato il nuovo parco solare di Terracina, composto da 33.956 pannelli solari bifacciali, con una potenza di 12,9 MW. L’impianto produrrà circa 24 GWh di energia verde all’anno.
- Enel valuta un piano di sviluppo attraverso l’uso di strutture galleggianti, di pannelli fotovoltaici sull’acqua. Si tratta di una tecnologia precedentemente testata a Catania e che permette installazioni e smantellamenti veloci (su laghetti, bacini idroelettrici e specchi d’acqua), migliora la pulizia dei moduli e aumenta la loro resa, visto che il raffreddamento dell’acqua porta a un aumento di produzione anche superiore al 5%.
- Prende il via il più importante progetto di sviluppo a gas sul territorio italiano: Eni ha avviato la produzione di gas dal giacimento Argo Cassiopea, nel Canale di Sicilia.
M&A
- Italgas vuole fondersi con 2i Rete Gas, tuttavia l’unione fra le due maggiori aziende attive nella distribuzione del metano a famiglie e imprese in Italia potrebbe comportare rischi antitrust. Nel frattempo Italgas fa sapere che farà fronte al bisogno finanziario mediante un prestito ponte garantito di JP Morgan.
- Swisspower Renewables investe nella costruzione di tre progetti fotovoltaici in Italia, con una capacità totale di 19,5 MW.
- Fintel Luce e Gas, specializzata nella vendita di energia elettrica e gas naturale a clienti finali ha rilevato un ramo d’azienda di proprietà dell’operatore del mercato libero dell’energia Eicom Srl.
- A2E e Fera (Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative) firmano un accordo con durata di 10 anni che prevede l’acquisto da parte di A2A della produzione rinnovabile del parco Monte Greppino, in Liguria, che appartiene ad Adelasia, società controllata da Fera.
- KGAL Investment Management ha acquisito una quota di maggioranza del capitale sociale di SEO Holding titolare di quattro progetti per la realizzazione di sistemi di accumulo BESS (Battery Energy Storage System) in Italia, per una capacità di circa 1,1 GW.
- Il gruppo Nts ha acquisito Convel, marchio storico di prodotti e servizi di elettronica di potenza per il settore Oil&Gas. L’obiettivo di Nts è crescere sviluppando dei prodotti che avranno una base tecnologica in sinergia con i diversi progetti di R&D.
- Gruppo Dolomiti energia e IVPC, specializzate nel campo delle energie rinnovabili in Italia, siglano un accordo, probabilmente una fusione, per favorire l’espansione di entrambe le realtà e creare valore per tutti gli stakeholder. La Ivpc è stata seguita da Lazard e Ing in qualità di advisor finanziari. Lazard ha agito con un team che ha incluso Marco Samaja, Paolo Dell’Orletta, Niccolò Melani, Giorgio Luigi Passerini, Francesco Pozzi e Riccardo Cella Mazzariol.
- La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA) leader nel settore della green energy ha acquisito da Solar 2.0 un portafoglio di 18 progetti fotovoltaici, per un totale di 59 MW, di cui 18 MW operativi, 11 MW under construction e 30 MW in sviluppo.
Immobiliare
Landscape
- Dall’ultima analisi di CBRE condotta nel primo semestre 2024, emerge che gli uffici sono diventati il settore più attivo in Europa, con volumi di investimenti in crescita dell’1% pari 18,7 miliardi di euro.
- L’analisi condotta da Bankitalia su un campione di agenti immobiliari, indica che, nel secondo trimestre 2024, i prezzi delle case restano stabili ma la domanda d’acquisto resta debole, mentre quella per gli affitti è ancora forte.
- Casavo ha completato la transizione al modello di Marketplace, in linea con l’obiettivo di sostenibilità finanziaria previsto per il 2025, con l’obiettivo di ridisegnare il futuro delle compravendite immobiliari per venditori, acquirenti e agenti grazie alla tecnologia. La raccolta di capitale è stata guidata da UniCredit e ha visto la partecipazione di tutti i principali azionisti, tra cui Exor NV, Project A Ventures, Neva SGR e 360 Capital.
- La logistica è ancora in cima alle preferenze degli investitori e può offrire sostegno in un contesto di tassi di capitalizzazione oggi più alti. Si prevede che la deglobalizzazione e l’e-commerce continueranno ad alimentare a lungo la crescita in questo settore (logistica e magazzini). E anche se in Europa la domanda sta rallentando, gli affitti continuano a crescere.
- Il settore immobiliare commerciale rappresenta una delle principali fonti di rischio per le banche, e la BCE chiede maggiore vigilanza per prevenire svalutazioni future che potrebbero compromettere la stabilità del sistema finanziario. Gli investitori e i professionisti del settore devono ripensare le strategie di investimento e concentrarsi su progetti che soddisfano i criteri di sostenibilità e innovazione richiesti dalle nuove normative.
M&A
- Invesco Real Estate ha venduto a un fondo gestito da Fabrica Immobiliare SGR, il Time Building: un immobile a uso direzionale situato in Via Fabio Filzi 29, a Milano.
- Arrow Global, attraverso la sua controllata Europa Investimenti, ha completato l’acquisizione del Club Med Kamarina a Ragusa.
- Officine Mak ha ceduto a Logicor e Kryalos SGR un terreno di oltre 51mila mq, situato a Fara Gera D’Adda (Bergamo), che ospiterà un immobile di 25mila mq a destinazione industriale.
- Patrizia vuole investire in Italia sulle smart city e l’illuminazione stradale intelligente, l’ottimizzazione degli edifici intelligenti e la connettività in fibra ottica. A tal fine, si è assicurata altri 200 milioni di euro per il suo fondo Smart City Infrastructure Fund (SCIF) dall’investitore principale APG Asset Management, per conto del suo cliente ABP, portando la dimensione complessiva del fondo a 950 milioni di euro, insieme a un veicolo di co-investimento da 500 milioni di dollari.
- Anusca Srl ha acquisito la maggioranza del capitale sociale di Terme di Cervia e Brisighella Srl, assumendone il controllo.
- Figura 11 ha chiuso con Solution Bank un’operazione di lending da 10 milioni di euro per completare un centro logistico di 43mila mq. a Sud-Est di Milano.
- Yeldo Crowd ha raccolto 3,3 milioni di euro per un progetto residenziale a Courmayeur, con l’obiettivo di ristrutturare un edificio e creare quattro unità abitative, una commerciale e quattro posti auto in una location esclusiva a pochi minuti dal centro storico e dall’impianto di risalita Plan Chécrouit.
- Anima ha annunciato l’acquisizione del ramo d’azienda operativo di Halldis, società attiva nella gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione, per 2,6 milioni di euro.
Infrastrutture
Landscape
M&A
- Salcef, specializzata nella costruzione e nella manutenzione di infrastrutture ferroviarie e metropolitane, sblocca il via libera dell’offerta pubblica di acquisto.
- Antin Infrastructure Partners, ICAMAP e Borletti Group, hanno ceduto Grandi Stazioni Retail a un fondo di investimento infrastrutturale gestito da DWS Group e OMERS Infrastructure.
- Pemberton Asset Management ha sottoscritto l’accordo per il finanziamento dell’acquisizione della maggioranza nel gruppo Cebat, fornitore di servizi infrastrutturali di pubblica utilità in Italia, specializzata nell’installazione di reti di utility e nei servizi di manutenzione per il potenziamento e l’ammodernamento delle reti elettriche, idriche e di telecomunicazione.
Industriale
Landscape
- La Federacciai indica che sono poco più di una decina le siderurgie italiane che producono inox. L’industria siderurgica resta trainante per il nostro paese che resta il secondo produttore dell’UE, alle spalle della Germania e prima della Francia. A livello mondiale, nel 2023 la produzione mondiale di acciaio inox è salita del 4,6% rispetto all’anno prima, arrivando a 58,4 milioni di tonnellate, secondo i dati diffusi dalla worldstainless. “Sono due i Paesi che stanno spingendo, gli unici che negli ultimi 6 anni hanno avuto il segno più: Cina e Indonesia. Il resto del mondo è stabile o in calo”, dichiara Stefano Ferrari, responsabile dell’Ufficio Studi siderweb.
- Sulla componentistica automotive, l’analisi redatta da Anfia indica che nel 2023 le esportazioni si sono mantenute in rialzo, con una crescita più significativa nel primo semestre. Il valore dell’export è risultato in aumento verso tutti i maggiori Paesi dell’area UE+Efta+UK, ad eccezione della Svizzera (-3,9%).
- Con gli obiettivi di rilanciare Acciaierie d’Italia in AS e definire in modo più efficace le strategie di acquisto, garantendo una migliore integrazione con tutte le realtà produttive del gruppo, i commissari straordinari hanno annunciato una nuova organizzazione della direzione acquisti.
- Quali strategie possono adottare le aziende per prolungare la durata dei loro prodotti? Risponde Hernan Saenz, a capo della practice “Performance Improvement” di Bain & Company: “È fondamentale progettare i prodotti per la riparabilità, la modularità e l’aggiornabilità. Un prodotto modulare permette di sostituire facilmente un componente danneggiato, estendendo così la vita del prodotto”.
- Secondo i dati Istat relativi al secondo trimestre 2024, in termini congiunturali, il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, registra un calo della stessa intensità sia in valore sia in volume (-1,1%).
M&A
- Fabo SpA, specializzata in nastri adesivi, è passata interamente nelle mani di Maurizio Fagni, figlio dei fondatori, che ha rilevato il 50% dalla sorella Samuela.
- CNH Industrial ha venduto Kongskilde a Seko Industries che ha sede in provincia di Padova e realizza macchine e impianti per alimentazione zootecnica e per l’ecologia.
- Brugola, azienda italiana specializzata nella produzione di viti per il settore automotive, ha firmato il pre-accordo per l’acquisizione del 30% delle quote di Fimeur Srl, specializzata nei trattamenti di fosfatazione.
- Passa nelle mani di Azzurra Capital la maggioranza di Marval, specializzata nella produzione di testate, basamenti e altri componenti critici per i motori “heavy duty off-road”, da parte del Fondo Italiano d’Investimento SGR.
- Brombal Group ha acquisito il 62% di Impronta, azienda di Treviso specializzata in serramenti in legno e alluminio, e il 65% del capitale di Roccon Silvio, azienda attiva nel settore dei serramenti in alluminio.
- Comer, specializzata nei macchinari agricoli e industriali, è riuscita a proteggere marginalità e free cash flow e adesso valuta possibili M&A.
- Armònia Italy Fund II ha acquisito il controllo di Demont Srl, specializzata nella realizzazione di impianti complessi.
- Mainetti SpA, leader nel settore del packaging, ha acquisito Morresi Enzo & C. società specializzata nella realizzazione di scatole e altri prodotti in carta per brand di alta gamma.
- Bain Capital ha acquisito il gruppo Somacis, leader nello sviluppo e produzione di circuiti stampati ad alta complessità per telecomunicazioni.
- Salice SpA, specializzata nella produzione di cerniere e accessori per mobili ha acquisito Atim, produttore di soluzioni hardware a base di alluminio.
- Il MIMIT ha dato via libera al progetto “Resteel” nato dall’accordo di sviluppo proposto da Ferriere Nord e Acciaierie di Verona per un investimento di oltre 63,5 milioni di euro in Friuli Venezia Giulia e Veneto. L’obiettivo è migliorare le performance ambientali degli stabilimenti siderurgici delle due aziende del gruppo Pittini, leader italiano nella produzione di acciai lunghi laminati a caldo per edilizia e industria meccanica.
- Il Gruppo Intergea acquista l’80,5% delle azioni di Marelli e Pozzi, specializzate nella commercializzazione e vendita di autoveicoli passeggeri e veicoli commerciali nuovi e usati a clienti finali.
- Il magnate sudafricano Ivan Glasenberg è salito fino al 5% di Technogym, una partecipazione che equivale a 90 milioni di euro.
Servizi
M&A
- Il Gruppo Intergea entra in Autobase Brescia, acquisendo il 25% delle quote societarie della storica concessionaria di auto, punto di riferimento nel bresciano per Hyundai, Mazda, Xev e di vetture usate multimarca.
- La società di ingegneria Xori Group acquisisce la palermitana Rebus Ingegneria & Architettura.
- Playtech vuole cedere a Flutter Entertainment, operatore di scommesse sportive online e iGaming, all’italiana Snaitech per circa 2 miliardi di sterline.
- Athena Pubblicità ha sottoscritto la tranche riservata dell’aumento di capitale di Visibilia, versando il 25% del relativo importo, pari a 1.125.000 di euro.
- Parallelozero, agenzia di comunicazione con un focus nella consulenza strategica per il mercato digitale, è stata acquisita da Valica, specializzata in turismo ed enogastronomia.
Sport
M&A
- Calcio, aumentano gli investimenti in Italia: dalla ricerca del Cies che ha messo a confronto le spese di trasferimento investite dai club di tutto il mondo tra le estati 2023 e 2024 viene fuori che per rinforzare le squadre della Serie A italiana si sono spesi in totale 917 milioni, (+16,5%) rispetto ai 787 milioni dell’anno scorso.
- Juventus Football Club ha acquisito temporaneamente i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Pierre Kazeye Rommel Kalulu Kyatengwa dalla società AC Milan, a fronte di un corrispettivo di 3,3 milioni di euro.
- Milan e Inter sono intenzionate ad acquistare San Siro. Se ne discuterà a settembre, sul tavolo del sindaco Sala.
- La Salernitana sarebbe in vendita e se ne sta occupando UCapital che ha come obiettivo la vendita delle squadre a fondi americani.
TMT
Landscape
- Rumors sulla possibile creazione di una cordata interessata a rilevare la quota di maggioranza del 23,7% in mano a Vivendi, la holding francese azionista di Tim. Si fanno i nomi di Andrea Pezzi e Claudio Costamagna.
- A proposito di Gemini, Cristina Conti, customer engineering manager di Google Cloud Italy, responsabile di un team che si occupa di supportare i clienti nel loro percorso di trasformazione digitale e dell’integrazione di soluzioni di intelligenza artificiale nei processi aziendali, sostiene che “Per le aziende la vera sfida è sempre e comunque la creazione di data lake e data warehouse, i magazzini centrali e periferici dove attingere i dati per attivare la logica algoritmica.”
M&A
- La multinazionale statunitense di semiconduttori Advanced Micro Devices è prossima ad acquisire il produttore di server Zt Systems per una cifra colossale di 4,9 miliardi di dollari, per contrastare Nvidia.
- Altea Federation, attiva in consulenza direzionale e informatica con esperienza nella system integration, ha acquisito Elicat, società di servizi nell’ambito dell’Information Technology.
- L’azienda di Perugia Eagleprojects che opera nel settore dei servizi di ingegneria, mette a segno una duplice acquisizione, si tratta di DEWI Srl e iWED Ltd.
- Defence Tech, specializzato nel settore della cyber security e della data intelligence, ha acquisto Tinexta da Ge.Da Europe e Comunimpresa.
- Sulla lista dei 100 finanziatori che hanno sostenuto l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk appaiono anche tre italiani: Unipol, l’esperto informatico Andrea Stroppa, e un terzo investitore anonimo, dietro la fiduciaria Luchi.
The Juice
- È finito agli arresti Pavel Durov, lo scorso 25 agosto a Parigi. Il fondatore e CEO di Telegram è accusato di numerosi reati tra cui frode, traffico di droga, cyberbullismo, criminalità organizzata e promozione del terrorismo.
- FTX, la fallita piattaforma di scambio di criptovalute, dovrà pagare ai propri clienti 12,7 miliardi di dollari di danni secondo quanto stabilito dalla Giustizia americana e annunciato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC).
- L’Ivass, l’autorità garante delle assicurazioni in Italia, è al fianco dei 100.000 clienti italiani danneggiati dal crac FWU in cui sarebbero anche coinvolte due reti italiane di consulenza finanziaria.
- La tragedia del Bayesian scuote il mondo della finanza, delle assicurazioni, e del settore legale a livello internazionale: tra le vittime Mike Lynch, imprenditore tecnologico miliardario, e Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International.
- La cooperativa Radiotaxi 3570 prende una multa da 140mila euro dall’Antitrust per inottemperanza a un provvedimento del 2018 dell’Autorità.
Fundraising
- Anthilia Capital Partners SGR ha concluso con successo il collocamento del fondo Anthilia Selective Coupon 2028 raccogliendo oltre 41 milioni di euro.
- Andrea Bonomi, fondatore di Investindustrial, sostiene che il fundraising sia diventato un “mercato ben più difficile di una volta, vince solo chi ha un team dedicato al fundraising globale e una strategia di investimento distintiva.”