Queste settimane hanno visto novità nel settore finanziario, dove Generali ha chiesto l’aiuto di Goldman Sachs e Bank Of America per difendersi dalla OPS di Mediobanca. Su altri fronti, Banca Ifis ha ottenuto il via libera della BCE per l’OPA su Illimity Bank.
Infine, nel mondo dell’hospitality, The Palace Company ha acquisito l’intero Fondo Comet di Kryalos SGR, segnando un’ulteriore espansione nel mondo Luxury.
Ecco i dettagli delle operazioni più rilevanti:
- Il CdA di Banca Generali ha incaricato l’AD Gian Maria Mossa di approfondire l’offerta di Mediobanca e le sue implicazioni per gli stakeholder. Anche il Comitato Controllo e Rischi nominerà a breve advisor indipendenti per supportare la valutazione dell’operazione.
- Banca Ifis ottiene il via libera condizionato della BCE all’OPA su Illimity Bank, aprendo la strada a un’integrazione che promette sinergie per 75 milioni annui entro il 2027. L’operazione, valutata circa 1 miliardo di euro, è subordinata all’approvazione del 50% del capitale di Illimity e alla revisione del piano industriale presentato, ma potrebbe creare un polo bancario specializzato con asset per 6 miliardi e un CET1 superiore al 15%.
- The Palace Company, che ha recentemente inglobato le proprietà di Baglioni Hotels & Resorts, rileva il 100% del Fondo Comet gestito da Kryalos SGR, consolidando la propria espansione nel segmento luxury. L’operazione, che include asset di prestigio nel portfolio del fondo immobiliare, rafforza la strategia della società guidata da Guido Polito di creare un polo alberghiero di lusso con strutture iconiche nel panorama dell’ospitalità italiana.
Troverete questo e molto altro in questa edizione di M&A Teaser Italia.
Trasferimenti
- CASE Cassiopea potenzia il team milanese con l’ingresso di Gian Matteo Bruni come partner, specializzato in corporate M&A e private equity con focus sul settore tecnologico.
- Banca Investis potenzia la divisione Corporate & Investment Banking con l’ingresso di Massimiliano Puddu Santandrea come Senior Executive Advisor nella Direzione CMCA.
- F2i SGR rinnova i vertici nominando Matteo Melley presidente e Bernabò Bocca e Valter Militi vicepresidenti, in un momento positivo per il principale gestore italiano di fondi infrastrutturali.
- Garbe Industrial Real Estate rafforza la sua presenza in Italia con la nomina di Sara Labrini come Head of Technical Development.
- Bip (CVC Capital Partners) espande la sua offerta nel segmento PE/VC lanciando una practice dedicata all’executive search e reclutando Zeno Pellizzari come partner responsabile.
- Aurora Payments riorganizza il vertice: Derek Dean nominato nuovo CEO per guidare l’espansione nel fintech.
- Banca Generali si difende dall’OPS di Mediobanca arruolando Goldman Sachs e BofA come advisor finanziari e PedersoliGattai come advisor legale.
- ClubDeal rafforza la governance con l’ingresso di Paolo Galvani.
Global trends
- KPMG segnala raffreddamento del mercato PE: nel Q1 2025 gli investimenti globali scendono a 445 miliardi (-4% rispetto ai 464 miliardi dello stesso periodo 2024). Il report evidenzia un calo delle mega-operazioni (>1 miliardo) del 15%, mentre crescono i deal mid-market (+8%) e gli investimenti nel settore healthcare (+12%), con tassi di interesse e valutazioni elevate che continuano a frenare l’attività globale.
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Boom delle cartolarizzazioni europee nel primo trimestre 2025, con emissioni per 38 miliardi di euro (+27% rispetto allo stesso periodo del 2024) secondo i dati AFME. Il mercato italiano contribuisce con 5,7 miliardi, ma l’intero settore è sotto pressione per la nuova interpretazione dell’EBA sulla risk retention, che impone agli originator di mantenere il 5% dell’esposizione netta anche dopo il periodo di rotazione, creando incertezza tra gli operatori e potenziali ripercussioni sui volumi futuri.
- L’inflazione italiana accelera ad aprile 2025 raggiungendo +1,8% su base annua, in marcato rialzo rispetto al +1,3% di marzo, trainata principalmente dai beni energetici (+4,2%). Secondo i dati Confcommercio, l’inflazione di fondo continua a mostrare segnali di moderazione attestandosi all’1,6%, mentre i prezzi di beni alimentari segnano un +2,1%.
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L’Europa mostra segnali di ripresa economica nel primo trimestre 2025, con un PIL in crescita dello 0,4% rispetto al trimestre precedente nell’Eurozona. La Germania (+0,3%) esce dalla recessione tecnica mentre Francia (+0,2%) e Italia (+0,3%) consolidano il trend positivo. I dati superano le stime degli analisti e rafforzano la prospettiva di una politica monetaria più accomodante dalla BCE, con potenziali tagli dei tassi già dal prossimo meeting di giugno.
- Le multinazionali straniere trainano l’innovazione: secondo lo studio Confindustria-Luiss, le aziende estere in Italia investono il 50% in più in R&S rispetto alle imprese domestiche, impiegando il 7,5% della forza lavoro ma generando il 20% del fatturato industriale. La ricerca evidenzia come le 15.000 multinazionali attive nel Paese contribuiscano per il 32% alle esportazioni nazionali e paghino salari mediamente superiori del 15%, fungendo da acceleratori tecnologici per l’intero ecosistema produttivo.
- Leone XIV eredita un bilancio in chiaroscuro con donazioni in calo del 12% (a 65 milioni) ma performance finanziarie positive (+7,5% sui portafogli). Il report economico della Santa Sede evidenzia investimenti per 1,8 miliardi di euro, concentrati in obbligazioni (40%), azioni (35%) e immobiliare (25%), con una gestione patrimoniale ristrutturata dopo gli scandali immobiliari e un deficit operativo ridotto del 37% grazie alle riforme di Papa Francesco.
- L’ultimo report di EY evidenzia le sfide economiche per l’Italia nel 2025, con una crescita del PIL prevista allo 0,4% e un’inflazione in calo al 2,1%. Tuttavia, l’introduzione di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti potrebbe ridurre il PIL italiano fino all’1% entro il 2027, influenzando negativamente l’export e la competitività delle imprese italiane. I settori più vulnerabili includono agroalimentare, moda, chimica e automotive, con perdite stimate tra il 15% e il 30% dell’export alimentare italiano. Inoltre, l’Italia registra il più alto tasso di evasione IVA in Europa, con 14,6 miliardi di euro non riscossi nel 2021, quasi un quarto dell’imposta non pagata nell’UE. Questi fattori combinati pongono l’Italia in una posizione delicata nel contesto economico globale.
Bancario/Assicurativo
Landscape
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Il Centro Studi di Confindustria prevede un rallentamento dell’economia italiana con il PIL in decelerazione all’1% nel 2025, prima di una ripresa all’1,3% attesa per il 2026. L’analisi evidenzia come la crescita sarà frenata dal calo degli investimenti (-0,3%) a causa della riduzione del Superbonus e dalle difficoltà dell’export, mentre segnali positivi arriveranno dai consumi delle famiglie (+1,2%) e dall’allentamento della politica monetaria con i tassi BCE in discesa al 2,75% entro fine anno.
- Powell mette in guardia sui dazi: il presidente della Fed avverte che le nuove tariffe USA potrebbero rallentare la discesa dell’inflazione (+0,4% nel 2025) e compromettere i tagli dei tassi previsti. L’analisi della banca centrale americana evidenzia come l’imposizione di dazi del 25% sulle importazioni cinesi rischi di trasferirsi sui prezzi al consumo, complicando il percorso di normalizzazione monetaria e aggiungendo incertezza ai mercati già nervosi per le tensioni geopolitiche.
- Giorgetti sfida l’UE sul Golden Power: “Sugli asset strategici decidono gli Stati membri”. Il Ministro dell’Economia difende la riforma italiana che estende i poteri di veto governativi su acquisizioni estere in settori chiave come energia e semiconduttori, nonostante le critiche di Bruxelles. La nuova normativa, che ha già bloccato operazioni per 4,5 miliardi nel 2024, mira a proteggere tecnologie critiche e know-how nazionale di fronte all’aggressività degli investitori cinesi e americani.
- SACE, BNL BNP Paribas e AON uniscono le forze lanciando una soluzione innovativa contro i rischi catastrofali che offre coperture fino a 50 milioni per PMI esposte a eventi climatici estremi. La partnership strategica, che integra assicurazione e finanziamento con condizioni agevolate, risponde all’aumento del 70% dei danni da eventi naturali registrato nel 2024 e mira a proteggere la continuità operativa del tessuto produttivo italiano.
- Via libera condizionato della BCE all’OPA di Banca Ifis su Illimity Bank, valutata 1,8 miliardi di euro, con un premio del 18% sul prezzo di mercato (13,29€ per azione). L’operazione, che creerà un gruppo da 6 miliardi di capitalizzazione specializzato nei crediti deteriorati, prevede sinergie per 75 milioni annui e un’integrazione completa entro il 2027. La banca guidata da Ernesto Fürstenberg Fassio punta così a consolidare la propria leadership nel segmento dei distressed asset, con un portafoglio NPL combinato di oltre 30 miliardi.
M&A
- Azimut rafforza la presenza negli USA: il gruppo milanese aumenta la partecipazione in HighPost Capital, diventando socio di maggioranza del fondo specializzato in consumer growth con AUM di 670 milioni. L’operazione strategica, che segue l’acquisizione iniziale del 35% avvenuta nel 2022, accelera l’espansione internazionale di Azimut (patrimonio gestito globale: 94 miliardi) e punta a raddoppiare gli asset in gestione negli Stati Uniti entro il 2027, offrendo agli investitori italiani accesso privilegiato al mercato private equity americano.
- Equita finalizza l’acquisizione del 70% di CAP Advisory per 6 milioni, rafforzando il posizionamento nell’investment banking italiano. L’operazione, che include un meccanismo di earn-out legato ai risultati 2025-2027, consente alla banca d’affari milanese di espandere l’offerta nei servizi di M&A e debt advisory per il segmento mid-market, con sinergie di ricavo stimate in 2,5 milioni annui e un ROI atteso del 15% nel primo triennio.
- Il fondo statunitense JC Flowers & Co. (AUM: 4 miliardi di dollari) punta al mercato assicurativo italiano con un’offerta per Wefox Italia, insurtech valutata 35 milioni di euro. Il gruppo, già attivo in Europa con investimenti significativi nel settore, mira a espandere la propria presenza nel comparto delle polizze digitali che sta registrando una crescita esponenziale.
Consumo
Landscape
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I consumi e l’export di olio d’oliva superano le aspettative nei primi mesi del 2025, con una crescita rispettivamente del 7% e del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La dinamica positiva, trainata dal calo dei prezzi (-15% rispetto ai picchi del 2024) e dal ritorno alla normalità produttiva in Spagna (+170%), ha rilanciato il mercato dopo due anni di crisi, con l’Italia che rafforza il proprio posizionamento sui mercati esteri generando un valore dell’export di oltre 600 milioni di euro nel primo trimestre.
- Planet Farms scommette sull’agricoltura verticale lanciando una joint venture con Swiss Life Asset Managers dotata di un portafoglio iniziale fino a 200 milioni di euro. La partnership punta allo sviluppo di nuove strutture per l’agricoltura indoor in Europa.
- Il mercato degli acquisti online in Italia raggiunge nuovi record con una crescita del 14% su base annua e un valore complessivo di 54,2 miliardi di euro. Il settore, trainato dal mobile commerce (+21%) e dall’espansione delle piattaforme marketplace, vede un incremento significativo negli acquisti transfrontalieri (+18%) e nelle categorie food&grocery (+25%) e beauty (+19%), confermando la maturazione dell’e-commerce nel panorama retail nazionale.
M&A
- La Perla allunga i tempi per trovare un acquirente: il marchio di lingerie di lusso ha esteso al 14 maggio il termine per raccogliere offerte vincolanti, dopo il fallimento dichiarato dal Tribunale di Bologna. L’azienda, con 150 dipendenti in Italia, cerca un investitore che possa rilanciare il brand storico, stimando un prezzo base d’asta intorno ai 50 milioni di euro.
- VAM Investments sale al 100% di Piana rilevando quasi il 50% dalla famiglia Trapani, in un’operazione che testimonia la fiducia del gruppo guidato da Marco Piana nel potenziale dell’azienda di abbigliamento luxury (fatturato 2023: 70 milioni).
- Vergani, storico produttore milanese di panettoni, rilancia la sua strategia di crescita acquisendo la veronese Pasticceria Scarpato (fatturato: 8 milioni), specializzata nell’offella e nei lievitati tradizionali. L’operazione ha un valore stimato di circa 15 milioni di euro.
- Chiara Ferragni riprende il pieno controllo del suo marchio moda acquisendo il 30% precedentemente detenuto da Pasquale Morgese, che esce definitivamente dalla società. L’imprenditrice digitale scommette sul rilancio del brand che nel 2022 aveva generato ricavi per 61 milioni di euro, consolidando la proprietà nel proprio gruppo societario.
- Amplifon rafforza la sua presenza negli Stati Uniti con una doppia acquisizione: Safe in Sound Hearing e SISH Tucson, entrambe specializzate in soluzioni per l’udito. L’operazione, dal valore stimato di oltre 10 milioni di dollari, permette al colosso italiano (fatturato 2023: 2,25 miliardi) di consolidare la propria posizione in Arizona, espandendo la rete a 170 punti vendita nel mercato USA.
- PAI Partners rilancia nel settore conciario acquisendo il controllo totale di SKN e Conceria Antiba tramite la controllata Pasubio, leader nelle pelli premium per automotive (fatturato: 358 milioni). L’operazione consolida la presenza in Toscana del gruppo veneto e rappresenta un’ulteriore espansione dopo l’acquisizione della spagnola Dani nel 2023, creando un polo conciario di eccellenza europea.
- “Da Vittorio” attira i colossi del lusso: il ristorante tre stelle Michelin (fatturato: 27 milioni) diventa preda appetibile per big player come LVMH, Dogus Holding e Gruppo Statuto. La famiglia Cerea valuta la cessione di una quota di minoranza per accelerare l’espansione internazionale del brand, già presente in Cina e Macao, con valutazioni che potrebbero superare i 150 milioni di euro.
- TowerBrook Capital rilancia nel food italiano: il gruppo svizzero Idak Food (controllato dal fondo) acquisisce Sorrento Sapori e Tradizioni, leader nella produzione di snack pizza con fatturato di 25 milioni. La mossa strategica rafforza il portafoglio di specialità italiane del gruppo e punta all’internazionalizzazione del brand campano, mirando a raddoppiare i ricavi entro il 2027 nei mercati premium.
- Naroma Caffè (Arva Capital) punta sull’Italia: il marchio controllato dal family office guatemalteco acquisisce una quota di minoranza in Cappellini Caffè, storica torrefazione toscana con fatturato di 12 milioni. L’operazione, che valorizza il know-how artigianale italiano, è solo il primo passo di una strategia di M&A nel settore: il gruppo ha già annunciato ulteriori acquisizioni nel Bel Paese per creare un polo premium dell’espresso.
- TPG sbarca nell’economia circolare italiana: il colosso americano (AUM: 220 miliardi) acquisisce una quota di minoranza in SICIT Group, leader vicentino nella trasformazione di scarti conciari in biostimolanti agricoli (fatturato: 95 milioni). L’operazione, supportata da Lazard come advisor finanziario, valorizza la società a circa 500 milioni e mira a potenziare l’espansione internazionale del gruppo, già presente in 90 paesi.
- CDP Equity e Trilantic Europe finalizzano l’acquisizione della maggioranza di Diagram (valutazione: 300 milioni). Il deal, che vede l’uscita di Nextalia dal capitale, punta a rafforzare la leadership europea del gruppo nel mercato dei trasformatori elettrici ad alta efficienza, con un piano industriale che prevede investimenti per 120 milioni nei prossimi cinque anni.
Energia
Landscape
- Ansaldo Energia (Gruppo MVM) conquista una commessa record da 340 milioni per la realizzazione di una centrale elettrica in Ungheria, confermando il rilancio dopo la ristrutturazione. Il gruppo genovese, specializzato in turbine a gas, fornirà due unità GT36 di ultima generazione con un’efficienza del 64%, contribuendo alla transizione energetica ungherese con una riduzione delle emissioni del 40% rispetto alle tecnologie precedenti.
- Eni scopre un nuovo giacimento di petrolio offshore in Namibia, rafforzando la propria presenza strategica nell’area dopo le precedenti scoperte di successo. Il ritrovamento, effettuato nel blocco 2913B/2912 dove il gruppo detiene una quota del 45%, conferma l’alto potenziale esplorativo della regione e rappresenta un tassello importante nella strategia di diversificazione geografica degli asset upstream del colosso energetico italiano.
- CDP Real Asset scommette sulla transizione energetica: investiti 30 milioni nel fondo Tages Helios Net Zero, specializzato in infrastrutture sostenibili. L’impegno, attraverso il FoF Infrastrutture, punta a catalizzare ulteriori risorse verso progetti green con target di rendimento attrattivo, accelerando il percorso di decarbonizzazione del sistema produttivo italiano.
- Vesper Infrastructure Partners accelera sugli investimenti green puntando a chiudere nel 2025 nuove acquisizioni nei settori biogas e datacenter. La società di gestione, nata dallo spin-off del team infrastrutture di Arcus e con un portafoglio di oltre 1 miliardo di euro in asset under management, continua la strategia di crescita focalizzata su progetti di decarbonizzazione e transizione energetica.
M&A
- InfraVia Capital rafforza la sua presenza nel fotovoltaico italiano: Green Utility (controllata dal fondo francese) rileva da Chaberton-Sunscape due società proprietarie di progetti solari in Emilia-Romagna e Puglia per complessivi 40 MW. L’acquisizione strategica, valutata circa 30 milioni, accelera il piano di espansione nel mercato delle rinnovabili italiano con obiettivo di raggiungere 250 MW di capacità installata entro il 2027.
- Elevion Group (controllata di ČEZ) acquisisce Horti Padani, azienda specializzata nella progettazione di serre high-tech. L’operazione consente al gruppo ceco di rafforzare la propria posizione nel mercato delle energie rinnovabili e delle soluzioni per l’efficienza energetica in agricoltura.
- Innovo Renewables ha acquisito PH Consulting Engineering, boutique di ingegneria specializzata in progetti di energie rinnovabili (fatturato: 3,5 milioni).
Healthcare
Landscape
M&A
Immobiliare
Landscape
- CDP Real Asset e Finint uniscono le forze per realizzare due progetti di service housing in Friuli Venezia Giulia con un investimento complessivo di 40 milioni. La partnership strategica svilupperà 150 unità abitative a Trieste e Udine destinate a studenti e professionisti, integrando servizi smart e spazi comuni, con rendimenti target del 5,5% e completamento previsto entro il 2027.
- Debutta a Milano l’Hotel Joy 124, struttura 4 stelle di proprietà della Cassa Dottori Commercialisti (investimento: 30 milioni) che sarà gestita dal Gruppo Invest Hospitality. L’operazione valorizza un immobile storico in zona centrale (124 camere, 6.000 mq) e rappresenta un investimento strategico nel settore alberghiero premium milanese, che ha registrato performance record nel 2023 (+18% di RevPAR).
- Antonio Conte diversifica gli investimenti lanciando una nuova società immobiliare con un capitale iniziale di 100.000 euro. L’allenatore pugliese, già attivo nel settore con altre tre società che gestiscono un portafoglio di circa 50 milioni di euro, espande così i propri interessi imprenditoriali nel real estate di lusso, seguendo un trend sempre più diffuso tra gli sportivi di alto profilo che guardano a investimenti alternativi.
M&A
- Morning Capital scommette sullo student housing acquisendo La Ringhiera Srl dalla Fondazione Servizi Universitari ETS, rafforzando la sua posizione nel settore residenziale universitario in forte crescita (+25% YoY). L’immobile milanese di 1.800 mq, situato in zona strategica, sarà riconvertito in residenza premium per studenti con 120 posti letto, cavalcando la domanda crescente nelle principali città universitarie italiane.
- The Palace Company, che ha recentemente inglobato le proprietà di Baglioni Hotels & Resorts, rileva il 100% del Fondo Comet gestito da Kryalos SGR, consolidando la propria espansione nel segmento luxury. L’operazione, che include asset di prestigio nel portfolio del fondo immobiliare, rafforza la strategia della società guidata da Guido Polito di creare un polo alberghiero di lusso con strutture iconiche nel panorama dell’ospitalità italiana.
- Central SICAF monetizza con la cessione a Castello SGR di un’area strategica di 16.000 mq a Padova, destinata alla realizzazione di uno studentato da 500 posti letto. L’operazione, valutata intorno ai 20 milioni, conferma il trend espansivo degli investimenti nel segmento student housing italiano (+30% nel 2023) e permetterà lo sviluppo di un campus moderno in una delle principali città universitarie del Nord-Est.
- KSL Capital Partners finalizza l’acquisizione del lussuoso JW Marriott Venice Resort & SpA dalla tedesca Areal Bank per circa 140 milioni di euro, espandendo il proprio portafoglio hospitality premium in Europa.
- Corum AM rafforza il suo portafoglio italiano acquisendo il Palazzo L di via Mozzoni a Milano da Gemini Center (Gruppo Carminati) per un valore stimato intorno ai 20 milioni di euro. L’immobile di circa 7.000 mq, interamente locato a primari inquilini corporate con contratti long-term, rappresenta per l’asset manager francese un investimento core con rendimenti interessanti nel mercato direzionale milanese.
- Maghen Capital scommette sul retail milanese acquisendo l’iconico immobile di Coin in Corso Vercelli per 33 milioni di euro. L’investimento, che valorizza la location premium di 3.500 mq nel quadrilatero commerciale milanese, prevede il mantenimento dell’insegna storica con un piano di ristrutturazione da 5 milioni per modernizzare gli spazi, puntando a incrementare del 25% il valore dell’asset entro il 2028.
Industriale
Landscape
- Miraitek4.0 sferza il mercato IoT italiano con una piattaforma che integra intelligenza artificiale e analytics industriale, registrando una crescita del 40% nei ricavi 2024. La scale-up milanese, nata come spin-off del Politecnico, ha implementato la sua soluzione in oltre 50 stabilimenti produttivi, riducendo mediamente del 25% i tempi di fermo macchina e incrementando del 18% l’efficienza operativa nelle fabbriche digitalizzate.
- L’Unione Industriali di Torino rafforza le relazioni economiche Italia-Arabia Saudita ospitando il Saudi Arabia Business Forum, evento che ha riunito oltre 250 imprenditori dei due paesi. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di 40 aziende saudite e 80 piemontesi, ha generato più di 300 incontri B2B puntando su settori strategici come automotive, aerospazio e agroalimentare, con opportunità di investimento stimate in 500 miliardi di dollari entro il 2030.
M&A
- Pillarstone orchestra MBO per Premuda mantenendo il controllo della storica compagnia armatoriale genovese (flotta: 28 navi, valore: 500 milioni). L’operazione, che vede entrare nel capitale i top manager guidati dal CEO Marco Fiori, mira a rafforzare la governance in vista dell’espansione nei settori dry bulk e tanker, con un piano industriale che prevede investimenti per 200 milioni nel prossimo biennio.
- Volkswagen valuta la cessione di Italdesign: il gruppo tedesco ha incaricato Lazard di trovare acquirenti per la storica società di design torinese (fatturato: 220 milioni, dipendenti: 1.000). L’operazione, che rientra nel piano di razionalizzazione da 10 miliardi annunciato dal CEO Oliver Blume, valorizza l’azienda fondata da Giugiaro intorno ai 300 milioni e ha già attratto l’interesse di fondi di private equity e gruppi industriali asiatici specializzati nell’automotive.
- DITH (Duferco) conquista Marcora: la multinazionale svizzera rileva il 100% dello storico trader milanese di metalli non ferrosi (fatturato: 150 milioni), assistita da Deloitte Financial Advisory e BonelliErede. L’operazione consolida la presenza europea del gruppo elvetico nel settore dei metalli industriali e crea sinergie operative con un valore stimato di 15 milioni annui, rafforzando la leadership nella distribuzione di rame e alluminio.
- Il gruppo svedese MotionTech, controllato dal fondo Systematic Growth, rileva il 100% della vigevanese Unitech, specializzata in sistemi di automazione industriale con un fatturato di circa 30 milioni di euro.
- La famiglia Spaggiari cede la maggioranza di Metalmeccanica Spaggiari, player emiliano specializzato in sistemi di aspirazione per macchine agricole (fatturato: 43 milioni), a Endeavour Equity. L’operazione, valutata intorno ai 60 milioni di euro, prevede il reinvestimento della famiglia fondatrice con una quota di minoranza.
Servizi
Landscape
- BeBeez Private Data svela la metodologia di calcolo dei multipli EV/EBITDA utilizzati nella propria piattaforma di analisi finanziaria, elemento cruciale per la valutazione delle aziende target di private equity. L’approccio, che si basa su dati di bilancio storici combinati con previsioni interne e correzioni per eventi straordinari, permette agli investitori di accedere a multipli standardizzati su oltre 2.500 aziende italiane partecipate da fondi, offrendo un benchmark affidabile per operazioni di M&A e analisi comparative nel mercato del capitale privato.
- Blackstone lancia Proxity, ambiziosa piattaforma paneuropea dedicata agli investimenti immobiliari di prossimità con una dotazione iniziale superiore a 3 miliardi di euro. La nuova realtà, che gestirà già 185 immobili in 33 città europee, si concentrerà su asset urbani a reddito nelle principali metropoli europee, confermando la strategia del colosso americano di puntare su tipologie immobiliari resilienti e ad alta domanda.
- Starhotels si assicura liquidità record con un finanziamento decennale da 350 milioni di euro, strutturato da un pool di primari istituti bancari. L’operazione strategica mira a rafforzare i piani di espansione della catena alberghiera premium italiana (30 strutture, fatturato 2023: 240 milioni) e ottimizzare la struttura finanziaria in un momento chiave per il settore hospitality.
M&A
- Aquanexa, veicolo controllato da Algebris Green Transition Fund e assistito da EY, rileva il 100% di Tec.am, azienda specializzata nella gestione del ciclo idrico integrato con un fatturato di circa 7 milioni di euro. L’operazione rappresenta la prima acquisizione di Aquanexa nel segmento idrico.
- Progressio SGR conquista il 60% di Mitric (valore stimato: 20 milioni), società specializzata in gestione documentale digitale, rilevando le quote dal gruppo Siav e dai fondatori. L’acquisizione, effettuata tramite Archiva, arricchisce il portafoglio della SGR nel settore tech e punta a potenziare l’offerta di servizi di archiviazione digitalizzata per grandi aziende e PA (+15% di crescita annua nel settore).
- Apollo Global Management sferza il mercato data center europeo acquisendo le attività di colocation paneuropee di Stack Infrastructure da Blue Owl per un valore stimato di 1,5 miliardi di euro. L’operazione strategica rafforza il posizionamento del colosso americano nel settore delle infrastrutture digitali in rapida crescita (+22% annuo), in un contesto di forte domanda guidata dall’espansione dell’AI e del cloud computing.
- TestBusters consolida la leadership nell’EdTech italiano acquisendo TopSquad, piattaforma di tutoring online, e raggiungendo 10 milioni di ricavi nel 2024 (+40% YoY). Il gruppo, supportato da un club deal di investitori privati, prosegue la strategia di crescita per linee esterne dopo l’acquisizione di MedEarning e punta a diventare il punto di riferimento nella preparazione universitaria in ambito medico-scientifico.
- GDA Impact investe 500.000 euro in Phitrust Partenaires Inclusion, fondo francese specializzato in venture capital e growth equity a impatto sociale. La partnership strategica mira a potenziare il portafoglio di investimenti in startup che promuovono l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate, con target di rendimento del 5-7% e un impatto sociale misurabile su oltre 5.000 beneficiari diretti nei prossimi tre anni.
- Vivenda Group scommette sull’innovazione retail rilevando il 40% di SelfieStreet, startup specializzata in cabine fotografiche interattive per negozi fisici, valutata circa 5 milioni. L’acquisizione strategica arricchisce l’offerta tecnologica del gruppo nella digitalizzazione del retail, integrando soluzioni che hanno già dimostrato di aumentare del 25% l’engagement in-store per brand premium e catene commerciali.
- Gamma Intermediate monetizza cedendo il 10,3% di Lottomatica per 390 milioni di euro attraverso un accelerated bookbuilding a investitori istituzionali. L’operazione, gestita da JP Morgan, UniCredit, Barclays e Jefferies con Latham & Watkins come advisor legale, valorizza il gruppo del gaming a 3,8 miliardi e riduce la partecipazione di Apollo Global Management al 52%, mantenendo il controllo dell’operatore italiano leader nei giochi regolamentati.
TMT
Landscape
- TIM vola in Borsa toccando i massimi dal 2022: il titolo ha guadagnato il 23% da inizio anno, capitalizzando 6,7 miliardi. La corsa del gruppo telefonico, sostenuta dai risultati trimestrali superiori alle attese (EBITDA: +8%, debito ridotto a 7,5 miliardi) e dal completamento della cessione della rete a KKR per 22 miliardi, potrebbe proseguire secondo gli analisti, con target price in aumento (+15%) grazie alle prospettive di distribuzione dividendi e alle sinergie derivanti dalla nuova struttura societaria senza NetCo.
- Fastweb-Vodafone mostra segni di rallentamento: ricavi stabili a 1,3 miliardi nel primo trimestre 2025, ma margini in calo del 3,5% in attesa del closing dell’acquisizione. Il gruppo, che diventerà il secondo operatore italiano dopo il completamento dell’operazione da 8 miliardi previsto entro fine anno, risente della pressione competitiva nel segmento consumer compensata solo parzialmente dalla crescita nel B2B e nei servizi cloud (+12%).
- Private Equity accelera nel software italiano: raggiunte 50 operazioni nel 2024 con target aziende ICT nazionali, segnando un notevole incremento rispetto alle 39 operazioni del 2023 (+28%). L’M&A tech continua a mostrarsi resiliente nonostante il clima economico incerto, con valori di acquisizione che premiano soluzioni B2B specializzate.
M&A
- Var Group consolida la leadership nei servizi data-driven acquisendo Janus Visualitics, boutique specializzata in data science con un portfolio di 30 clienti enterprise. L’operazione strategica, valutata intorno ai 5 milioni, arricchisce l’offerta della divisione Analytics & AI del gruppo toscano, che punta a raggiungere i 50 milioni di ricavi nel segmento entro il 2026, cavalcando il boom della domanda di soluzioni predittive nell’industria manifatturiera.
- Bregal Unternehmerkapital espande la sua rete nella sicurezza stradale: acquisito il 100% di Cross Control attraverso la controllata Safety21, leader nel monitoraggio del traffico (ricavi: 75 milioni). L’operazione strategica amplia l’offerta tecnologica nel settore Smart City, integrando soluzioni avanzate per la gestione della mobilità urbana e della sicurezza stradale.
- Neva SGR, il venture capital di Intesa Sanpaolo, scommette sulla cybersicurezza investendo nell’americana Phosphorus Cybersecurity, specializzata nella protezione IoT.
Fundraising
- L’Infrastructure Transition Energy Fund, primo veicolo di Sinloc Investimenti SGR, parte con una dotazione di 50 milioni di euro per investimenti in mobilità sostenibile, efficienza energetica e rigenerazione urbana. Il fondo, che ha già attratto 10 investitori istituzionali tra cui Fondazione Cariplo e CDP, punta a generare impatti sociali positivi con rendimenti target del 5-7% e un obiettivo di 25 progetti nei prossimi anni.
- Sinloc Investimenti lancia il suo primo fondo con una dotazione di 50 milioni di euro, puntando su investimenti in mobilità sostenibile, efficienza energetica e rigenerazione urbana.
- PIMCO lancia il Diversified Private Credit Fund, innovativo veicolo di diritto lussemburghese che investe in un mix di strategie di private credit con un approccio multi-asset. Il fondo, che punta ad attrarre investitori istituzionali europei, offrirà esposizione diversificata a direct lending, credito opportunistico e special situations, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni alternative in un contesto di tassi variabili.
- Edmond de Rothschild lancia un fondo di fondi strutturato come ELTIF che investe nelle proprie strategie di private equity, ampliando l’accesso degli investitori retail ai mercati privati. Il veicolo, che beneficia della storica esperienza del gruppo nel private capital (34 miliardi di AUM), offrirà un portafoglio diversificato di investimenti alternativi con focus su settori ad alta crescita come healthcare, tecnologia e transizione energetica.
- Gyrus Capital celebra un closing record a 700 milioni per il fondo di continuazione dedicato a Essential Pharma, superando significativamente il target iniziale di 500 milioni. Il successo della raccolta, sostenuta da primari investitori istituzionali europei e americani, conferma l’appetito per strategie di investimento specializzate nel settore farmaceutico e permetterà di accelerare l’espansione del portafoglio di farmaci essenziali.