Settimane intense sui mercati con deal-flow in accelerazione e strategie difensive che prendono forma. Tra exit miliardari e trattative esclusive, gli operatori ridisegnano posizioni e alleanze dal consumer al banking, passando per le infrastrutture energetiche. Il sentiment resta mixed, con alcuni player che monetizzano al top del ciclo mentre altri respingono approcci non graditi.
Ecco i dettagli delle operazioni più rilevanti:
- Casa Optima cambia proprietario: Charterhouse cede il controllo a un gruppo di investitori guidato da Terlos LLP per 900 milioni di euro. La transazione include 50 residenze di lusso in Italia e Spagna, con un portafoglio valutato 12x EBITDA.
- Global Infrastructure Partners (GIP) in trattativa esclusiva con Eni per acquisire il 49.99% di Eni CCUS Holding, valutando l’asset circa 1.5Mld€. L’operazione accelererebbe lo sviluppo di progetti di carbon capture in Europa, settore dove Eni punta a 10MT/anno di CO2 stoccata entro 2030.
- “No a Orcel”: Andrea Orcel (UniCredit) prova l’assalto a Banco BPM, ma il CEO Castagna respinge l’offerta, puntando sull’autonomia. Il titolo Banco BPM (+12% YTD) vale 6,5 miliardi, con un CET1 al 13,5% e dividendi in rialzo (+7% atteso per il 2024).
Troverete questo e molto altro in questa edizione di M&A Teaser Italia.
Trasferimenti
- Roberto Del Giudice è stato nominato nuovo responsabile delle attività di Investor Relations e ESG di Faro Alternative Investments, società di private equity italiana.
- Daniele Landi entra in CBA come partner per governance e sede di Roma.
- Ferdinando Poscio (ex Clifford Chance) approda in LCA per operazioni finanziarie.
- Deloitte TaxLegal rafforza il team con 9 nuovi partner.
- Rödl Italia promuove 5 professionisti ad associate partner.
- Illimity SGR rilancia la leadership con la promozione di Paola Tondelli a CEO, ex-partner Vitale per 17 anni e managing director dal 2020 specializzata nei fondi Credit & Corporate Turnaround (ICCT) e Real Estate Credit (IRC).
- Emanuele Levi nominato nuovo AD di CDP Venture Capital SGR, con il mandato di potenziare gli investimenti in startup tech italiane.
- Paolo Montresor entra in Phinance Partners come senior advisor.
Global trends
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L’Italia chiude il 2025 con una crescita dell’1,2% del PIL, trainata dall’industria (+2,1%) ma frenata dai consumi ancora in calo (-0,5%). Il divario Nord-Sud si amplia, con il Mezzogiorno fermo a +0,3% contro il +1,8% del Centro-Nord. L’inflazione si attesta al 2,3%, ma pesa ancora sul potere d’acquisto delle famiglie.
- Nel 2025 l’occupazione UE cresce dell’1.8%, con la Germania in testa (+2.3%) e l’Italia fanalino di coda (+0.9%). L’inflazione salariale (4.1%) supera quella dei prezzi (2.8%), mettendo pressione sulla competitività. Il rapporto segnala però un calo della disoccupazione giovanile (-3pp) e una ripresa degli investimenti in formazione (+15% nelle digital skills). La BCE monitora il rischio surriscaldamento in alcuni settori.
- Oro in pausa a 2.320$/oncia (-3% dalla peak di maggio), ma gli analisti confermano il trend rialzista: “Frenata temporanea, con target a 2.500$ entro fine anno”. La domanda da banche centrali (+800 tonnellate nel Q1) e l’incertezza sui tassi USA sostengono il metallo.
- Un nuovo studio analizza l’impatto del private equity sul Made in Italy: nel 2024, gli investimenti hanno generato +12% di export per le aziende acquisite, con 8 miliardi di euro di valore creato negli ultimi 5 anni.
Bancario/Assicurativo
Landscape
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Il mercato Community Banking esplode verso i 29,1 miliardi$ entro il 2034 (+74% da oggi) trainato da un’ondata di consolidamento record – le Credit Unions dominano con il 53% delle quote mentre gli istituti accelerano su M&A strategiche come l’acquisizione da USDm 8 di U.S. Bancorp su MUFG Union Bank, puntando su digitalizzazione (43% investe in AI) e servizi personalizzati per competere con i big del settore.
- MCC e AgArt rilanciano il brand Artigiancassa dopo la fusione in BNL, con un nuovo modello dedicato al credito per artigiani (mercato da 5Mld€ in Italia). L’iniziativa prevede 50M€ di finanziamenti nel primo anno e servizi digitali per 20.000 potenziali clienti.
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Il mercato italiano delle operazioni di M&A nel 2025 registra una crescita straordinaria, con un aumento del 35% in valore (oltre EURm 60) e 450 transazioni completate. I settori più attivi sono fintech, energia e healthcare, trainati da fondi PE e cross-border deals.
- Solution Bank rilancia nel BPO avanzato erogando 3 milioni con garanzia SACE Growth a Konecta Italia, parte del colosso internazionale con presenza in 20+ Paesi e 500 clienti blue chips. L’operazione supporta l’espansione italiana nell’AI e digital marketing, sfruttando le competenze del gruppo nel customer management e nella transizione digitale per oltre 30 lingue di servizio.
- Deutsche Bank rilancia su Banco BPM: “Sottovalutato, con CET1 al 13,5% e potenziali dividendi extra nel 2024”. Il titolo (ora a 6,20€) ha un upside del 20% secondo gli analisti, grazie alla solida raccolta (+4,5% depositi) e alla riduzione dei costi di rischio (NPL ratio al 3,1%).
- La comunità finanziaria di HEC Paris punta sui digital assets con il primo webinar “Cryptocurrencies in the Trump Era”, esplorando Bitcoin come “oro digitale” e il futuro della tokenizzazione. Intesa Sanpaolo, già protagonista del primo bond digitale CDP 2024, anticipa una rivoluzione nella gestione patrimoniale nei prossimi 15 anni, mentre Alps Blockchain investe 220 MW tra Oman (150 MW) e USA (70 MW) per capitalizzare la crescita del mining.
- BCE taglia i tassi di 25 punti base (ora al 3,75%), ma Lagarde frena sui prossimi movimenti: “Dati ancora incerti, servono conferme sull’inflazione”. L’Eurozona respira (+0,6% PIL Q1), ma il differenziale con la Fed (tassi a 5,5%) pesa sull’euro (1,07 vs dollaro).
- Fine della fase espansiva? Gli analisti prevedono una pausa della BCE dopo il taglio di giugno, con tassi stabili fino a fine 2025. Il rischio è un’inflazione sticky al 2,5% e un euro debole, mentre il mercato sconta solo un altro -0,25% a dicembre.
- “No a Orcel”: Andrea Orcel (UniCredit) prova l’assalto a Banco BPM, ma il CEO Castagna respinge l’offerta, puntando sull’autonomia. Il titolo Banco BPM (+12% YTD) vale 6,5 miliardi, con un CET1 al 13,5% e dividendi in rialzo (+7% atteso per il 2024).
- Scontro Caltagirone-Mediobanca: Glass Lewis appoggia il board, ma Delfin (Del Vecchio) solleva dubbi sulla governance di Banca Generali. La controllata (valore 4,5 miliardi) è il vero banco di prova, con utili in crescita (+9% nel Q1).
- Golden power all’attacco: il Tar blocca il veto del governo su UniCredit per l’acquisizione di una fintech, creando un precedente. La banca (CET1 al 15,3%) ora può ripartire con gli M&A, puntando a un +10% sull’ROTE (obiettivo 2024: 16%).
M&A
- UniCredit sferza i mercati greci salendo al 20% in Alpha Bank con un investimento record da 615 milioni di euro, rafforzando una partnership strategica che genererà 180 milioni di utili aggiuntivi annui. Il CEO Orcel punta al 30% massimo consentito, scommettendo sulla crescita dell’economia ellenica in un’operazione che sarà completata entro fine 2025.
- RedFish Listing Partners rilancia con il secondo aumento di capitale in sei mesi: 4 milioni di euro a 1,45€ per azione (sovrapprezzo 0,45€). La PMI innovativa milanese specializzata in investimenti small-mid cap quotate punta al 24,35% di diluzione massima. Termine sottoscrizioni fissato al 31 luglio 2025, con negoziazione su borsa di Düsseldorf per finanziare nuove acquisizioni in pipeline.
Consumo
Landscape
- Le operazioni di private equity nel settore moda, lusso e design sono diminuite nel 2024 rispetto al 2023, segnando un rallentamento dopo anni di crescita. Fra le possibili cause: inflazione e incertezza economica, rialzo dei tassi di interesse (maggiore cautela negli investimenti), saturazione del mercato dopo anni di boom.
- Tedesco rilancia nel dolciario italiano con un minibond UniCredit da 2 milioni garantito SACE, destinando i fondi all’espansione produttiva sostenibile con una nuova linea biscotti energy-efficient. Il gruppo, che esporta il 30% in 60 mercati e fattura su tre stabilimenti per 41.000 mq, punta a consolidare il brand OreLiete con assunzioni e packaging innovativo.
- Brazzale, storico gruppo lattiero-caseario vicentino, emette minibond da 51 milioni di euro, interamente sottoscritti da Anthilia BIT IV Co-Investment Fund. L’operazione rafforza la struttura finanziaria dell’azienda (fatturato 2023: 220M€) e punta a sostenere l’espansione internazionale, con focus su mercati emergenti (+15% export nel 2024).
M&A
- Three Hills guida un maxi-round da 105 milioni in Mech-i-tronic insieme ad Azimut (15M€) e HAT (15M€), alimentando la strategia di aggregazione nel manifatturiero smart. Il gruppo, che fattura 165 milioni con 900 dipendenti in 25 paesi, punta ai 500 milioni di ricavi entro il 2028 attraverso M&A aggressive e sinergie cross-selling.
- Prada ha acquisito una quota del 10% in Rino Mastrotto Group (conceria leader nel luxury), rafforzando la sua filiera sostenibile. NB Renaissance (private equity) ha investito in cash e acquisito il 100% di Conceria Superior Spa e Tannerie Limoges SAS (Francia). NB Renaissance sta valutando altre acquisizioni nel settore pellettiero. Rino Mastrotto potrebbe essere un “platform deal” per creare un polo conciario europeo.
- Aurora Growth Capital ha firmato un accordo vincolante per acquisire il 50% di Eurmoda (accessori metallici per abbigliamento e pelletteria). La strategia è sostenere la crescita internazionale dell’azienda italiana.
- Square Capital Club (club deal) e Armonia SGR hanno rilevato Millefili (filati per maglieria) da Alto Partners. L’obiettivo è sviluppare l’azienda nel mercato del lavorato di qualità.
- Il gruppo friulano Sereni Orizzonti di Massimo Blasoni colpisce ancora: acquisite sei nuove RSA tra Friuli-Venezia Giulia e Sardegna, portando a 98 le strutture totali gestite. Il secondo player nazionale per posti letto (5.600) supera i 200M€ di fatturato e punta a 2.400 nuovi posti con investimenti da 200M€ in 5 anni.
- Casa Optima cambia proprietario: Charterhouse cede il controllo a un gruppo di investitori guidato da Terlos LLP per 900 milioni di euro. La transazione include 50 residenze di lusso in Italia e Spagna, con un portafoglio valutato 12x EBITDA.
- White Bridge Investments II rileva Cirelli Wines, specialista di vini biologici, puntando a raddoppiare il fatturato (attuale: 15M€) in 3 anni. L’operazione valorizza il segmento bio del vino italiano, cresciuto del +25% nel 2024.
- La Doria sferza il consolidamento nel food processing acquisendo il 100% di Fegé per entrare nel mercato premium della GDO europea. Il target di Angri genera ricavi per 83 milioni (47% export verso Germania, Giappone e Australia) con focus su private label (91% dei ricavi) e specializzazione su derivati del pomodoro (61% del fatturato). Closing previsto entro Q3 2025, con Vitale e KPMG a supporto dell’acquirente contro Houlihan Lokey per i venditori.
- Chiuso il salvataggio della lingerie di lusso La Perla, con un socio industriale il cui nome sarà svelato il 10 giugno. L’operazione, mediata da advisor specializzati, punta a rilanciare il brand nel mercato dell’intimo premium (fatturato pre-crisi: 120M€).
- Finind (partecipata 48,25% del Gruppo Tollegno) rilancia la strategia di riassetto societario cedendo Manifattura di Valduggia (marchio Ragno, 70 milioni di ricavi 2024) a Germabros e il 19,95% di Enersel agli altri soci. L’operazione, supportata da Sella Investment Banking, segue la cessione delle attività di filatura a Indorama nel 2022 e punta a ottimizzare il portafoglio del gruppo storico della Valsesia fondato nel 1879.
- Alto Partners acquisisce il 70% di Calze Gallo, storico brand italiano, per guidarne l’espansione internazionale (obiettivo: +50% fatturato in 3 anni). L’operazione valorizza il made in Italy nel segmento hosiery (mercato globale: 12Mld$).
- White Line scommette sul lusso sostenibile con minibond da 3 milioni sottoscritto pariteticamente da Mediocredito Centrale e UniCredit. L’operazione 8 anni (programma Basket Bond “Made in Italy”) finanzia l’acquisizione del 54% di Reptilis e investimenti Transizione 5.0. Il produttore di pelli esotiche per il luxury punta a creare un gruppo integrato con l’80% di riutilizzo reflui e processi eco-friendly.
- Nextalia Private Equity acquisisce al 100% Animal Wellness Product da Cherry Bay Capital e la famiglia Santucci, puntando a internazionalizzare il brand italiano di petcare premium (fatturato 2024: 80M€, margine EBITDA 28%).
Energia
Landscape
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I prezzi dell’elettricità in Italia scendono del 12% su base annua a maggio 2025 (48€/MWh), allineandosi alla media UE (-9%), grazie al calo del gas e al boom delle rinnovabili (+18% produzione). Tuttavia, permangono divari Nord-Sud, con il mercato elettrico italiano ancora esposto a volatilità stagionale.
- Italgas sferza i mercati con un maxi-aumento da 1,02 miliardi approvato da Consob, supportato da un pool di garanzie guidato da J.P. Morgan e BofA Securities per 755 milioni. L’operazione a 5,026€ per azione (sconto -24,82% sul TERP) emette 203 milioni di nuove azioni con CDP che sottoscrive 265 milioni della propria quota, puntando su investimenti infrastrutturali strategici.
- Orchidea sigla un project bond record da 52,8 milioni sottoscritto da TIAA/Nuveen per otto impianti agrivoltaici avanzati da 49 MW complessivi in Veneto, Calabria e Campania. L’operazione, strutturata da Green Horse FA e L&B Partners con titoli quotati a Vienna, beneficia delle tariffe incentivanti GSE e punta sulla sostenibilità energetica avanzata nel settore rinnovabili.
- PNIEC Italia: il nuovo piano energia italiano punta al 70% di rinnovabili entro il 2030, ma il settore trasporti resta critico (-12% sulle emissioni vs target UE). Dei 200 miliardi di investimenti previsti, solo il 30% è stato effettivamente sbloccato. Le criticità principali riguardano la governance degli incentivi e i ritardi nelle autorizzazioni (in media 28 mesi per un impianto eolico).
- Il biogas sostenibile potrebbe coprire il 12% della domanda UE di gas entro il 2030, con un potenziale di riduzione delle emissioni del 18%. L’Italia è leader con 3.5 miliardi di investimenti e 1.500 impianti attivi. La filiera creerebbe 120.000 nuovi posti di lavoro, ma servono politiche di sostegno alla piccola agricoltura (il 70% delle materie prime viene da aziende under 50ha).
- Marelli-Plenitude: l’accordo da 54MW garantisce a Marelli energia verde per 15 anni, coprendo il 30% dei consumi degli stabilimenti italiani. Il PPA prevede l’utilizzo di 3 parchi solari in Puglia e Sicilia, con un risparmio atteso di 12.000 tonnellate di CO2 annue. Plenitude investirà altri 200 milioni in nuovi impianti dedicati all’industria.
- Petrolio in rally a 85$ al barile (Brent +7% in una settimana) nonostante l’aumento dell’offerta OPEC+, spinto da tensioni in Medio Oriente. Goldman Sachs alza le stime a 90$ per fine 2024, mentre Morgan Stanley avverte: “Rischio di volatilità se Israele-Hezbollah escalano”.
- CPL Concordia ottiene un finanziamento da 72M€ garantito da SACE, con UniCredit capofila del pool bancario. Le risorse sosterranno progetti nella transizione energetica della multiutility modenese (target: +30% capacità rinnovabile entro 2026).
- Green One, società specializzata in biometano, ha ottenuto un finanziamento da 208 milioni di euro da Deutsche Bank per sviluppare 10 nuovi impianti di produzione di biometano in Italia, rafforzando la transizione energetica del Paese.
- Acea ed Eni siglano un accordo da 600 milioni di euro per sviluppare progetti di energia rinnovabile in Italia, con l’obiettivo di aggiungere 1 GW di capacità entro il 2027. L’intento è accelerare sulla transizione verde, sfruttando sinergie tra infrastrutture e distribuzione.
- Le rinnovabili in Italia crescono del 12% nel 2024, trainato da eolico (+18%) e fotovoltaico (+15%), ma restano indietro sugli obiettivi PNIEC. Servono 8 GW annui per centrare il target 2030, con investimenti stimati a 30 miliardi di euro.
M&A
Healthcare
Landscape
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Il settore farmaceutico e medicale conferma la sua resilienza: nel 2024, il private equity ha mantenuto volumi stabili con 120 operazioni (vs 125 nel 2023) e un valore complessivo di €15 miliardi. I segmenti più caldi? Medical devices (+8% di deal) e piattaforme digitali in healthcare, trainati da valutazioni medie di 10x EBITDA.
- Claris Ventures guida il round da 4 milioni per Lever Bio, biotech torinese che punta sull’immuno-oncologia con partnership strategica VIB per sviluppare terapie innovative basate su anticorpi VHH. Il fondo specializzato (150 milioni AUM attraverso Claris Biotech I e II) ha già investito in 10 startup biotech raccogliendo 170 milioni totali, consolidando Torino come hub dell’innovazione biotecnologica italiana nel trattamento tumori resistenti.
- Il private capital italiano sorprende con 1,36 miliardi di euro raccolti da inizio 2024, trainato da investimenti in healthcare e biotech (+35% vs 2023). Il settore attira il 25% del totale, con fondi internazionali sempre più interessati all’ecosistema italiano delle scienze della vita.
- Pharma Green Holding, controllante di Alma Farmacie, emette un bond da 30 milioni di euro sottoscritto da Eurazeo. I fondi sosterranno l’espansione della rete di farmacie specializzate (+20 nuovi punti vendita entro 2026) e lo sviluppo di prodotti farmaceutici green.
M&A
- Ardian, attraverso Masco Group, ha acquisito Techniserv, azienda USA specializzata in tecnologie per bioreattori, rafforzando la sua offerta di servizi per l’industria farmaceutica.
- EssilorLuxottica sferza l’accelerazione med-tech acquisendo Optegra dal fondo MidEuropa, assistita da Rothschild & Co. Il colosso franco-italiano, con un’acquisizione da 300 milioni, si aggiudica una piattaforma con oltre 70 ospedali oftalmici in 5 mercati europei strategici (UK, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Paesi Bassi). L’operazione si concluderà entro il 2025, espandendo l’ecosistema integrato di cura della vista con tecnologie IA all’avanguardia. La strategia prevede l’integrazione di tecnologie mediche nei negozi (+15% di ricavi attesi nel segmento premium).
Immobiliare
Landscape
M&A
- KSL Capital Partners conquista il luxury hospitality italiano acquisendo il JW Marriott Venice Resort & Spa da Aareal Bank per 140 milioni di euro, registrando un +65% rispetto ai 85 milioni pagati 15 anni fa. L’operazione segna il debutto europeo della piattaforma specializzata travel&leisure, puntando su asset iconici e non replicabili nel segmento premium internazionale.
- Allianz e PIMCO cedono una quota del loro trophy asset di Piazza San Babila a un family office italiano, in un’operazione mediata da JLL. L’immobile, valutato oltre 500M€, conferma l’appetito degli investitori per i top location milanesi nonostante i tassi elevati.
- Davis & Morgan monetizza il luxury hospitality: ceduto L’O Hotel di Como al gruppo pugliese Marseglia dopo aver acquisito NPL da oltre 18 milioni un anno fa. L’operazione coinvolge il veicolo Milcham SPV (controllato da Energetica Wing II-Marseglia) per l’hotel comasco e immobili sottostanti. Assistenza legale Ashurst per il venditore, BonelliErede per l’acquirente nel deal che chiude il percorso di ristrutturazione del credito deteriorato.
- Strategica cessione immobiliare sui Navigli: il fondo Picasso (Castello SGR) piazza un asset di 7.000 mq in zona ex-Ginori Milano, assistito da JLL Capital Markets. L’immobile, in posizione strategica vicino alla M4, sarà trasformato in complesso residenziale build-to-sell. L’operazione cavalca la riqualificazione urbana dell’area, passando da zona industriale a nuovo polo residenziale e servizi.
Industriale
Landscape
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Italia e Germania, che rappresentano il 42,5% dell’export totale UE verso gli USA, rafforzano la collaborazione industriale con un nuovo progetto congiunto promosso da AHK, coinvolgendo big player come Siemens e Bonfiglioli e 30 PMI. L’iniziativa, con 15 milioni di investimenti nel 2025, punta a sviluppare soluzioni 4.0 e green per la manifattura avanzata.
- Federmeccanica segnala una crescita del +3,5% nel settore metalmeccanico italiano nel primo semestre 2025, trainata dall’export (+6%) e dalla ripresa degli investimenti industriali. Tuttavia, persistono criticità sui costi energetici (ancora +15% vs 2019) e sul reperimento di manodopera specializzata, con 50mila posti vacanti non coperti.
- Sapa accelera nell’automotive globale incassando 14,5 milioni da Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8, primo intervento di private debt per il gruppo specializzato nel brevettato metodo One-Shot®. Il finanziamento supporta l’integrazione di Megatech Industries e la crescita verso 700 milioni di fatturato, servendo OEM come Stellantis, Volkswagen e BMW in Europa, Nord Africa e Sud America.
- L’Italia batte la Francia 2-0 nel mercato auto: vendite a maggio in crescita del 15% YoY (vs +3% francesi), trainate dagli incentivi statali e dal calo dei tassi sui finanziamenti. Il settore accelera con 150.000 immatricolazioni, mentre il PHEV vola (+40%). Fiat e Stellantis guidano la ripresa.
- Haslan Uno finalizza l’investimento in Storci Perforazioni (consolidamento strutturale dal 1949) con Anthilia che chiude il ciclo del fondo BIT IV dopo 5 anni e 232,5 milioni erogati in 60+ operazioni. L’operazione da 5,7 milioni (Anthilia MUST + BIT IV Co-Investment) supporta il business plan 2024-2029 dell’azienda specializzata in micropali e fondazioni antisismiche su tutto il territorio nazionale.
M&A
- CMC Ravenna va all’asta il 13 giugno a Bologna, con Todini in pole position per l’acquisizione del cuore operativo della cooperativa. L’operazione, seguita da advisor d’eccezione, potrebbe segnare il rilancio di un player storico delle costruzioni italiane.
- La storica azienda veneta Antonio Carraro (trattori) ha rilevato il 100% della francese Sodave, espandendo la sua presenza nel mercato europeo.
- Fontana Gruppo, attivo nell’edilizia e infrastrutture, ha acquisito MNP Corporation negli USA, consolidando la sua presenza internazionale.
- La svedese Axel Johnson International ha acquisito Fimo SpA, azienda emiliana specializzata in ceramica tecnica, espandendo la sua presenza nel settore dei materiali avanzati.
- Imi Fabi mette le mani sul talco globale acquisendo Elementis Talc in un’operazione che ridisegna il mercato dei minerali industriali, supportata da un pool di finanziatori guidato da Banca Popolare di Sondrio, CDP e SACE. L’acquisizione amplia la capacità produttiva su scala mondiale, consolidando la leadership italiana nel segmento ad alte prestazioni e basso impatto ambientale.
- Haslan Uno acquisisce Storci Perforazioni dalla famiglia fondatrice con il supporto di Anthilia Capital SGR, puntando a rafforzare la propria posizione nel mercato delle macchine utensili. L’operazione valorizza un’eccellenza italiana con fatturato 45M€ e margini EBITDA superiori al 20%, con piani di espansione in Nord America.
- La vendita dell’ex-Ilva è a rischio perché Baku Steel (Azerbaigian) chiede uno sconto sul prezzo, mettendo in dubbio la conclusione dell’operazione.
- Mossa strategica nel noleggio industriale: Venpa (controllata dal fondo PE Sagard), supportata da Ant Capital, rilancia sul mercato acquisendo il 100% di Euronoleggi. L’operazione amplia il parco mezzi del gruppo oltre le 6.000 attrezzature, integrando 20 operatori specializzati e ragni fino a 54 metri. Prevista apertura sesta filiale diretta in Veneto per consolidare la leadership territoriale.
Servizi
Landscape
M&A
- TradeLab debutta su Euronext Growth Milan con una capitalizzazione di 9,4 milioni e raccolta da 3 milioni a 2€ per azione, registrando un flottante del 21,9%. La società di AI-powered trade marketing conquista Mare Engineering Group come corner investor strategico al 10%, puntando su analytics e customer platform per il retail management.
- Accenture accelera nel settore aerospazio-difesa con la settima acquisizione italiana: rileva l’area Integrated Product Support di Sipal (250 professionisti), azienda torinese con 50M€ di ricavi 2023 e debito netto di 11,3M€. L’operazione rafforza Industry X, la piattaforma dedicata alla trasformazione ingegneristica supportata da AI e tecnologie digitali.
- Pasquarelli Auto (gruppo Risiko) acquisisce il 67% di Sesto Autoveicoli per 4,35M€, consolidando la presenza nel nord Italia. Il restante 33% va a AutoUno Group, creando sinergie nella distribuzione automotive.
- VAM Investments crea un polo integrato nell’human capital (370M€ di ricavi combinati) acquisendo ETJCA e Sirio. L’operazione punta a dominare il mercato italiano della formazione professionale, in crescita del 15% annuo.
- L’imprenditore italo-americano Salvatore Palella, già fondatore di Helbiz, rileva il quotidiano “La Sicilia” tramite Palella Holdings. L’operazione segna l’ingresso nel media tradizionale dopo le esperienze nella micromobilità, con piani di digitalizzazione del giornale (circolazione attuale: 50.000 copie/giorno).
- Iniziative Group (Treviglio) acquisisce Art Events Padova, specialista in mostre ed eventi culturali, per rafforzare la propria offerta nel luxury e design. L’operazione combina due realtà con ricavi aggregati di 25M€ e punta a creare un polo leader nel settore degli eventi premium.
TMT
Landscape
- Metriks AI conquista Piazza Affari il 30 maggio con una raccolta da 4,25 milioni (2.362.000 azioni a 1,80€), registrando una domanda superiore del 24% all’offerta e oltre il 44% di allocazioni estere. La AI data company raggiunge 15,95 milioni di capitalizzazione con flottante al 23,5%, puntando su soluzioni B2B per digitalizzare le PMI italiane.
- Il mercato globale dei data center raggiungerà 7 trilioni di dollari entro il 2030, trainato dall’exploit dell’AI. Microsoft e Amazon controllano il 60% della capacità globale, mentre l’Europa è in ritardo infrastrutturale (-40% vs USA). In Italia, la domanda di cloud computing cresce del 45% YoY, ma mancano politiche chiare sugli energy crunch (un data center medio consuma come 50.000 abitazioni).
M&A
- Buffetti-Timeo IT: l’acquisizione da 22 milioni permette a Buffetti (controllata di Dylog) di entrare nel mercato dei software gestionali verticali per PMI industriali. Timeo, con 1.200 clienti e fatturato di 8 milioni, verrà integrato nella divisione digitale del gruppo. L’obiettivo è creare un polo italiano competitivo contro i big player stranieri.
- Fastweb-Vodafone investono 300 milioni in una joint venture dedicata all’AI applicata alle reti 5G. L’obiettivo è aumentare l’efficienza del 15% entro il 2026, riducendo i costi operativi. Il progetto include lo sviluppo di algoritmi per la manutenzione predittiva e l’ottimizzazione del traffico dati (+30% di capacità attesa). La partnership coinvolge anche il Politecnico di Milano per la ricerca.
- Atlas SGR accelera sull’AI con il terzo closing del fondo AIVB I, investendo 5 milioni in 14 startup pre-seed/seed specializzate in intelligenza artificiale e cybersecurity. Il veicolo, guidato da Confalonieri e Santoro, punta a “sovvertire il paradigma del venture capital” attraverso partnership con venture builder internazionali per ottimizzare la curva rischio-rendimento in un mercato ancora di nicchia in Italia.
- Bip-CVC Capital Partners acquisisce Bitka, azienda brasiliana specializzata in AI applicata a mining e finanza, per 220M€. L’obiettivo è integrare le soluzioni di intelligenza artificiale nei servizi consulting del gruppo, sfruttando un mercato in crescita del 30% annuo in America Latina.
- Euronics Italia accelera sul digitale con un piano di investimenti da 30 milioni di euro nel 2024, dopo un +8% del fatturato (1,45 miliardi nel 2023). La rete di elettronica punta sull’e-commerce (crescita +35% YoY) e sull’omnicanalità, sfruttando una base di 1.200 punti vendita affiliati.
Fundraising
- Coima SGR approva il piano triennale 2025-2027 puntando a 15 miliardi di AUM (+41% dal target attuale di 10,6 miliardi) attraverso nuova raccolta per 3,3 miliardi e investimenti per 5 miliardi. La società di Manfredi Catella (+14% ricavi 2024 a 72,3 milioni) rilancia l’espansione paneuropea con prime strategie internazionali previste dal 2026, diversificando dal 100% Italia attuale verso mercati USA e Asia.
- Tikehau Capital lancia il primo fondo ELTIF 2.0 semi-liquido per il private debt, puntando a raccogliere 1 miliardo di euro. Il veicolo offre redditività target del 7-9% annuo, con focus su PMI europee e operazioni di mid-market, sfruttando la nuova regolamentazione Ue per attrarre investitori istituzionali.
- Futura SGR accelera nel growth capital italiano chiudendo il primo round da 30 milioni in soli tre mesi dall’avvio del fundraising, puntando al target finale di 100 milioni per il fondo Futura Growth. La neonata SGR milanese, guidata da Gabriele Benedetto e Fabio Luigi Gallucci, si posiziona nel segmento tra Venture Capital e Private Equity con focus su innovazione tecnologica, digitale e AI per cavalcare la crescente domanda di capitale di sviluppo.