La prima metà di settembre ha visto la continuazione del risiko bancario, con l’accettazione della OPAS su Mediobanca da parte di Monte dei Paschi. Nel frattempo, l’addio di Giorgio Armani pone le basi per una delle più grandi cessioni nel mondo della moda. Infine, splende Bending Spoons che mette a segno un’altra acquisizione nel panorama internazionale, inglobando la piattaforma video Vimeo.
Ecco i dettagli sulle informazioni più rilevanti:
- L’OPAS di MPS su Mediobanca si chiude con il 62,29% di adesioni, garantendo il controllo della banca milanese. L’operazione da 13,5 miliardi, rafforzata a settembre con 0,9 euro cash per azione, supera la soglia del 50% grazie ai grandi azionisti come Delfin e Caltagirone. MPS ottiene accesso ai crediti fiscali differiti e diventa primo azionista di Generali.
- È morto a 91 anni Giorgio Armani, lasciando un gruppo da 2,3 miliardi di fatturato e patrimonio personale stimato in 12 miliardi. Lo stilista aveva già strutturato la successione attraverso la Fondazione Armani. Il testamento di re Giorgio dispone che il 15% del gruppo sia ceduto, entro 18 mesi, a un grande player del lusso come priorità. I nomi indicati sono LVMH, EssilorLuxottica e L’Oréal. Altrimenti, dovrà essere quotato in Borsa.
- Bending Spoons, tech company milanese, ha sferrato un colpo da novanta acquisendo Vimeo, la storica piattaforma video statunitense, in un’operazione del valore di 1,38 miliardi di dollari. L’accordo, che dovrebbe chiudersi nel quarto trimestre del 2025, prevede che gli azionisti di Vimeo ricevano 7,85 dollari per azione, un premio stratosferico del 91% rispetto alla media degli ultimi 60 giorni di negoziazione.
M&A nel settore dell’accumulo energetico italiano: Webinar sulle tendenze
La spinta dell’Italia verso le energie rinnovabili genera nuove opportunità di M&A nel settore batterie e stoccaggio energetico.
Partecipa al nostro webinar del 9 ottobre per un’analisi approfondita delle ultime tendenze nelle operazioni, delle opportunità di investimento e delle sfide strategiche che stanno definendo il mercato.

Deal Tracker
Trasferimenti
- Bain & Company ha annunciato un importante avvicendamento alla guida delle operazioni in Italia e nell’Europa Sud-orientale. A Marcello Pallotta subentra Manfredi De Mozzi, già partner esperto nel settore Financial Services, per continuare a guidare la crescita dell’business italiano.
- Tyche Bank rafforza la sua governance con la nomina di Marina Di Janni a nuova Responsabile del Risk Management.
- Nvelop Real Estate sbarca in Italia: Jean-Luc Saporito nominato Country Head.
- IMI CIB rafforza il team: Paolo Menafoglio alla guida di Structured Debt Solutions.
- Wide Group punta su Andrea Beraldin: nominato Strategy & MGA Director.
- CDP Venture Capital: Patrizia Carrarini è il nuovo Direttore Corporate Affairs.
- Raffaella Canali torna in CBRE con il ruolo di Head of Building Consultancy.
- Garbe Retail Real Estate Investment Management (GRR) ha nominato Elena Bolognini come nuovo Senior Investment Manager per l’Italia.
- BIP, grande gruppo di consulenza, ha rafforzato la sua divisione Corporate Finance & Strategy con quattro nuovi ingressi di alto profilo, provenienti da realtà leader come CVC Capital Partners e Deloitte: Giacomo Iannelli, Stefano Monza, Enrico Orsenigo e Stefano Travaglianti.
Global trends
- Il Tribunale di Venezia ha omologato l’accordo di ristrutturazione dei debiti della grande distribuzione COIN, che ammontano a circa 500 milioni di euro. Il piano, che vede Algebris Investments come principale finanziatore, prevede ora il via libera a un cruciale aumento di capitale da 33,2 milioni di euro, necessario per ripianare le perdite e rilanciare l’operatività del retailer, scongiurando così il fallimento.
-
Occupazione italiana da record: il mercato del lavoro italiano chiude l’estate a tutta velocità, a luglio gli occupati crescono di 38.000 unità su base mensile, portando il balzo tendenziale a +218.000. Il tasso di occupazione sale così al 62,9%, il valore più alto dall’inizio delle serie storiche, nonostante un lieve rialzo del tasso di disoccupazione al 6,6%.
- Accordo UE-Mercosur ratificato: si apre un mercato da 780 milioni di consumatori. Dopo anni di stallo, il Parlamento Europeo ha dato il via libera definitivo all’accordo di libero scambio con il blocco sudamericano. L’intesa, che abbatte dazi per oltre 4 miliardi di euro l’anno su merci e servizi, promette di scatenare un nuovo flusso di investimenti incrociati tra le due aree economiche.
Bancario/Assicurativo
Landscape
- Le caratteristiche delle banche guidano le scelte di portafoglio: una ricerca della Banca d’Italia rivela che la solidità patrimoniale (con un Tier 1 ratio superiore al 15%) e l’efficienza operativa (un cost/income ratio sotto il 60%) degli istituti influenzano direttamente la propensione al rischio della clientela. Gli investitori di banche più capitalizzate allocano fino al 20% in più in azioni e fondi, segnalando un trasferimento di fiducia dall’istituto al portafoglio.
- La Banca Centrale Europea (BCE), nella riunione dell’11 settembre, ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse principali. Il tasso sui depositi rimane così al 3,75%, il tasso di rifinanziamento al 4,25% e il tasso marginale al 4,50%. La decisione riflette un approccio cautamente attendista, in bilico tra l’inflazione che si avvicina all’obiettivo del 2% e la necessità di non soffocare una ripresa economica ancora fragile.
- Sale il giallo finanziario attorno alla quota del 15% che Morgan Stanley detiene in Commerzbank. Fonti di mercato indicano che dietro le quinte delle trattative potrebbe esserci UniCredit come potenziale acquirente, in un’operazione che rientrerebbe nella strategia del CEO Andrea Orcel di espandere la presenza della banca in Europa centrale. Un eventuale accordo varrebbe diversi miliardi di euro e ridisegnerebbe gli equilibri del settore bancario continentale.
- Si riapre la partita su Assicurazioni Generali, con il governo che sta studiando forme di coordinamento tra Cassa Depositi e Prestiti, Poste e Inarcassa per creare un nucleo stabile di azionisti e scongiurare eventuali scalate ostili. L’obiettivo è proteggere la compagnia da eccessiva instabilità, dopo le recenti tensioni societarie.
-
Il NB Global Private Equity Access Fund, il veicolo di investimento evergreen di Neuberger Berman dedicato al private equity, ha superato la soglia del miliardo di dollari di asset in gestione (AUM). Questo traguardo significativo, raggiunto in un contesto di mercato complesso, sottolinea la forte domanda da parte degli investitori istituzionali per soluzioni di private equity secondario e co-investimento che offrono maggiore liquidità e diversificazione rispetto ai fondi tradizionali.
- La Banca Centrale Europea ha proceduto come atteso al nuovo taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso sui depositi al 3,25% e il tasso di rifinanziamento principale al 3,75%. La mossa, guidata dalla presidente Christine Lagarde, riflette il persistere di un’inflazione sotto controllo nell’Eurozona e offre un ulteriore respiro alle famiglie e alle imprese, con un immediato alleggerimento del costo dei mutui a tasso variabile e dei prestiti.
- L’opzione francese per Banco BPM ritorna prepotentemente in agenda: dopo l’addio all’ipotesi con BPER, la banca guidata da Giuseppe Castagna ha riavviato le trattative esplorative con Crédit Agricole Italia. L’obiettivo è valutare una potenziale operazione di fusione che darebbe vita dal primo giorno del 2026 il terzo gruppo bancario italiano, con un patrimonio totale di oltre 400 miliardi di euro. Un accordo, se raggiunto, segnerebbe una svolta epocale per il settore creditizio nazionale.
M&A
- L’OPAS di MPS su Mediobanca si chiude con il 62,29% di adesioni, garantendo il controllo della banca milanese. L’operazione da 13,5 miliardi, rafforzata a settembre con 0,9 euro cash per azione, supera la soglia del 50% grazie ai grandi azionisti come Delfin e Caltagirone. MPS ottiene accesso ai crediti fiscali differiti e diventa primo azionista di Generali.
- MPS alza la posta su Mediobanca: la banca senese ha innalzato la sua offerta per l’acquisizione di una partecipazione del 16,6% dal fondo UnipolSai, portandola a 13,50 euro per azione (per un valore totale di circa 1,45 miliardi di euro) e rimuovendo la condizione sospensiva del raggiungimento della soglia del 66,67% delle adesioni. Questa mossa aggressiva, che rappresenta un premio del 12% sull’ultimo prezzo di chiusura, aumenta la pressione sugli altri azionisti per accettare l’OPAS.
- Il fondo Attestor Capital ha ceduto la sua quota del 50% in BIM Vita, la società di assicurazione vita nata dalla joint venture con Banca Investis, al gruppo assicurativo Unipol per un corrispettivo totale di 320 milioni di euro. L’operazione, che assegna a Unipol il controllo totale di BIM Vita (valutando quindi la compagnia 640 milioni), rientra nella strategia del gruppo di consolidare il suo mercato nel ramo vita, integrandone la distribuzione con la sua rete.
- La società di famiglia Doris Finprog ha formalmente aderito all’Opas lanciata da Monte dei Paschi di Siena su Mediobanca, accettando di vendere la sua intera partecipazione, quantificabile in circa 1,7 milioni di titoli. Questa mossa cruciale, che segue l’adesione di Francesco Gaetano Caltagirone, incrementa ulteriormente le probabilità di successo dell’offerta pubblica di acquisto, il cui esito è atteso per il 5 aprile. L’Opas, valutata a circa 1,2 miliardi di euro, offre 12,20 euro per ogni azione di Mediobanca.
- E4G Finint Investments, veicolo controllato da Finint Investments, ha acquisito il 60% del capitale di AM Partners SGR, la società di gestione del risparmio fondata da Andrea Moltrasio. L’accordo, che prevede anche un’opzione per l’acquisizione del restante 40% entro il 2027, valorizza AM Partners a 7,5 milioni di euro e crea un gruppo con Assets Under Management consolidati prossimi al miliardo di euro, specializzato in private equity e credit.
- La holding di investimento Regolo, controllata dalla famiglia Bonazzi, ha siglato un accordo per cedere la sua partecipazione di controllo (circa il 59%) in Antares Vision (star italiana della supply chain traceability) al gruppo americano Crane Co. per 7,50 euro per azione, in un’operazione che valorizza l’intera società circa 580 milioni di euro. Crane lancerà un’OPA sul restante capitale, portando alla delistazione di Antares Vision da Borsa Italiana.
- Goldman Sachs Asset Management compie una mossa da 1 miliardo di dollari, acquisendo una partecipazione del 3,5% nel colosso della gestione del risparmio T. Rowe Price. L’investimento, effettuato attraverso l’acquisto di azioni da parte del fondo di private equity di Goldman, punta a sostenere la società di Baltimora (che ha circa 1.400 miliardi di dollari in AUM) nell’espansione dei suoi prodotti ETF e nelle soluzioni di investimento alternative, in un mercato sempre più competitivo.
- Il colosso degli investimenti BlackRock ha superato la soglia del 5% del capitale di Monte dei Paschi di Siena, diventandone uno dei principali azionisti. Questo ingresso significativo è visto come un voto di fiducia sul piano industriale della banca e potrebbe essere un preludio a un suo maggiore coinvolgimento nel futuro dell’istituto.
Consumo
Landscape
- Dopo il periodo di lutti che ha colpito la famiglia fondatrice, la Balocco SpA ha insediato un nuovo Consiglio di Amministrazione, segnando un passo cruciale verso la stabilizzazione governance del noto gruppo dolciario. Il nuovo board, che include figure di esperienza, ha il compito immediato di guidare l’azienda attraverso una fase delicata, garantendo la continuità operativa di un brand che fattura centinaia di milioni di euro annui.
- Secondo i dati di Assocalzaturifici per il primo semestre 2025, le esportazioni italiane di calzature hanno registrato un rallentamento, con una crescita di appena +0,6% in valore rispetto allo stesso periodo del 2024. Il principale freno è identificato nei dazi doganali statunitensi, che pesano particolarmente sul made in Italy. Nonostante il mercato USA rimanga il primo per valore (oltre 1 miliardo di euro), l’incertezza tariffaria sta costringendo le aziende a rivedere le strategie e a cercare nuovi mercati per un settore che vale 15 miliardi di fatturato annuo.
- L’italianità fatica a conquistare il carrello: nonostante il 72% degli italiani sia disposto a pagare di più per un prodotto nazionale, solo il 31% dei consumi totali è davvero “Made in Italy”. Il premium price medio per il prodotto italiano si attesta al +19%, ma la penetrazione resta bassa, segnando un divario tra intenti e azioni d’acquisto.
- ItalySnack, azienda pugliese nota per i taralli Terre di Puglia, emette un minibond da 35 milioni di euro per finanziare il piano di crescita. L’operazione, interamente sottoscritta da un fondo di Amundi SGR, supporterà l’espansione produttiva e commerciale del gruppo, che fattura oltre 80 milioni di euro.
- La produzione italiana di vino per il 2025 è stimata in 47,4 milioni di ettolitri, con un aumento dell’8% rispetto al 2024. Dopo due annate di calo, i volumi tornano così in linea con la media. La qualità si annuncia molto buona su tutto il territorio nazionale.
M&A
- È morto a 91 anni Giorgio Armani, lasciando un gruppo da 2,3 miliardi di fatturato e patrimonio personale stimato in 12 miliardi. Lo stilista aveva già strutturato la successione attraverso la Fondazione Armani.
- Il testamento di Giorgio Armani dispone che il 15% del gruppo valevole oltre 9 miliardi di euro sia ceduto, entro 18 mesi, a un grande player del lusso come priorità. I nomi indicati sono LVMH, EssilorLuxottica e L’Oréal. Altrimenti, dovrà essere quotato in Borsa. Questa disposizione avvia una delle più importanti e complesse operazioni M&A nel fashion di sempre, con profonde implicazioni per il settore del lusso globale.
- Il gruppo del lusso francese Kering e la famiglia Qatarina Mayhoola hanno concordato di rinviare di un anno, a fine 2027, le opzioni put e call sull’acquisto del restante 30% di Valentino. Questa mossa, strategica, concede a Kering più tempo per integrare il brand e invertire le sue performance prima dell’acquisizione totale, gestendo al meglio il pesante esborso previsto.
- Il fondo Spoon Brands entra nel capitale della catena di ristorazione Rossopomodoro con un’importante quota del 45%, supportandone il piano di rilancio. L’operazione, che prevede un investimento iniziale di 10 milioni di euro, mira a ristrutturare il debito e rinnovare il format per riconquistare quota di mercato nel competitivo settore della ristorazione italiana.
- Il family office Teca scommette sul food & beverage acquisendo una quota di maggioranza di Pane Forno Italiano, azienda veneta specializzata in prodotti da forno con un fatturato di 22 milioni di euro. L’investimento punta a finanziare un ambizioso piano di sviluppo per espandere la presenza retail e potenziare la distribuzione nella GDO nazionale.
- LMDV Capital rileva il controllo di Boem, azienda veneta specializzata in bevande pronte e analcoliche. L’acquisizione, valore non reso noto, segna l’ingresso del fondo nel settore food & beverage, puntando a scalare la crescita del brand attraverso un’espansione nella GDO e nel canale Ho.Re.Ca.
- Illycaffè, con il supporto del socio di maggioranza Rhone Capital, acquisisce l’80% di Capitani, specialista nella progettazione di macchine da caffè. La mossa integra verticalmente la catena del valore del gruppo triestino, rafforzando la sua offerta tecnologica nel B2B e nei consumi fuori casa.
- Sana Millbio, holding novarese controllata dal fondo Apheon, compie un balzo strategico nel mercato USA acquisendo il 100% di Cain Foods di Dallas. L’operazione, valore non divulgato, consolida il posizionamento del gruppo italiano nella pianificazione e nei servizi per l’industria alimentare, ampliando la sua footprint globale.
- Il prestigioso cru classé Margaux (controllato dal gruppo britannico Chanel) consolida la sua presenza nel Médoc con l’acquisto di Château Eyquem, proprietà di 18 ettari a Vertheuil. L’operazione, dal valore stimato in diverse decine di milioni di euro, mira a potenziare la produzione di vini di alta gamma e a sfruttare sinergie tecniche tra i due domini.
- Dopo 13 anni di controllo, il private equity fund PAI Partners (con gli azionisti di minoranza) ha ceduto la sua partecipazione di maggioranza in Marcolin, gigante degli occhiali (fatturato 522 milioni di euro nel 2023), al gruppo californiano VSP Vision, leader nella cura della vista. L’operazione, che valuta Marcolin circa 1,3 miliardi di euro, unisce un produttore di occhiali di lusso (come licensee di Tom Ford e Guess) con uno dei principali player della distribuzione ottica globale.
- Progetto Finance, vehicle di investimento guidato dall’imprenditore Giuseppe Tobia (già socio di Bruno Vespa in Villa Sandi), acquisisce la cantina Ronchi di Manzano, una delle realtà più rilevanti dei Colli Orientali del Friuli. L’azienda, nota per i suoi vini premium come Friulano e Ribolla Gialla, viene rilevata da un consorzio di famiglie locali. L’operazione conferma il dinamismo del settore del wine & food come target per gli investimenti finanziari.
Energia
Landscape
- L’OPEC+ ha comunicato un aumento della produzione di petrolio di 1,5 milioni di barili al giorno a partire da ottobre, nonostante le recenti turbolenze del mercato. Questo incremento, già ampiamente atteso dagli analisti, mira a stabilizzare i prezzi in un contesto di domanda globale incerta. La decisione conferma la volontà del cartello di mantenere un ruolo proattivo nel riequilibrare l’offerta, con il Brent che continua a oscillare attorno agli $85 al barile.
- Sul lago Omodeo, in Sardegna, prenderà vita il più grande impianto fotovoltaico flottante d’Europa su una diga, con una potenza di 50 MW. Il progetto, che prevede un investimento di 40 milioni di euro, utilizzerà una tecnologia innovativa per galleggiare sui bacini idrici. Oltre a produrre energia pulita, l’impianto ridurrà l’evaporazione dell’acqua del bacino, ottimizzando le risorse idriche della regione e contribuendo significativamente agli obiettivi nazionali di transizione energetica.
- New Time, azienda forlivese di impianti fotovoltaici, ha costituito una joint venture con il colosso cinese Huasun Energy per costruire in Emilia-Romagna il primo impianto europeo per la produzione di moduli fotovoltaici a eterogiunzione (HJT). L’investimento previsto è di 25 milioni di euro, con l’obiettivo di avviare una linea produttiva da 500 MW all’anno e creare un polo tecnologico d’eccellenza, riducendo la dipendenza del continente dalle importazioni asiatiche.
-
Agosto 2025 ha portato un significativo sollievo sui mercati energetici all’ingrosso. Il Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica ha chiuso il mese a 86,49 €/MWh, in netto calo (-17%) rispetto ai 104,23 €/MWh di luglio. Anche il prezzo del gas (l’IG Italy Index) è sceso, attestandosi a 30,25 €/MWh, seppur con un calo più contenuto (-4,5%). Questi dati alimentano l’ottimismo per un continuo allentamento della pressione sulle bollette dei consumatori.
- La veronese En.It (Energie per l’Italia), specializzata in energie rinnovabili, ha ottenuto un finanziamento da 20 milioni di euro da BPCE Energeco (controllata del gruppo bancario francese BPCE) per sviluppare tre impianti agrivoltaici nel Centro-Sud Italia.
- Baker Hughes, colosso energetico statunitense, investe 300 milioni di euro in Italia per potenziare la produzione di turbine per il gas e le attività di ricerca e sviluppo. L’obiettivo è supportare la transizione energetica e la sicurezza, con un focus su idrogeno e cattura della CO2, rafforzando significativamente i suoi stabilimenti di Massa e Bari.
- Edison ha siglato un accordo strategico con Shell per l’acquisto di 1 miliardo di metri cubi all’anno di gas naturale liquefatto (GNL) per 15 anni, a partire dal 2029. Il gas, di origine statunitense, sarà destinato al terminale di Piombino, diversificando gli approvvigionamenti e contribuendo alla sicurezza energetica nazionale.
M&A
- Il fondo britannico Pioneer Point Partners scommette sulle infrastrutture critiche italiane acquisendo Arpex, leader nella distribuzione di energia elettrica in media tensione con oltre 20.000 km di reti gestite. L’operazione, che valorizza strategicamente l’asset, prevede piani di crescita capex-driven per espandere la rete e consolidare un settore frammentato, supportando la transizione energetica nazionale.
- Enfinity Global, con il supporto del fund manager ICG, ha ottenuto un finanziamento di 316 milioni di euro da un pool di banche, tra cui Ing e Bnp Paribas, per costruire 8 impianti fotovoltaici in Italia per una capacità complessiva di 237 MW. Questo investimento si inserisce in una strategia aggressiva della company, che in soli due anni ha già raccolto oltre 1,3 miliardi di euro per sviluppare progetti nel Paese, puntando a divenire un leader del settore delle rinnovabili.
- Il fondo Ambienta SGR, specializzato in ambiental investing, ha acquisito, attraverso la sua portafoglio company Babcock Wanson Group, la società spagnola ACT Andalucés, specialista in caldaie industriali e soluzioni per l’efficienza energetica. ACT ha un fatturato di 10 milioni di euro e l’acquisizione, il cui prezzo non è stato reso noto, rafforza la presenza europea di Babcock Wanson, che ora fattura oltre 200 milioni di euro, espandendone l’impronta nella penisola iberica.
- Nexta Capital Partners, attraverso il suo veicolo di investimento Green Arrow Capital, ha perfezionato l’acquisizione del 100% di Agrigas, player italiano attivo nella liquefazione e distribuzione di gas naturale (GNL e bioGNL) con un fatturato di 17,5 milioni di euro. L’operazione, il cui valore non è stato reso noto, rientra nella strategia di Nexta di investire in realtà italiane di piccola-media dimensione ad alto potenziale di crescita nel panorama dell’energia pulita.
Healthcare
Landscape
M&A
- Il fondo MSA-Mizar, in co-investimento con Columna Capital, ha acquisito la maggioranza dell’insurtech italiana Medexpert, specializzata in consulenza medico-legale assicurativa. L’operazione, il cui valore non è stato rivelato, mira a sostenere la crescita nazionale e l’espansione internazionale di Medexpert, che vanta un fatturato di circa 10 milioni di euro e un EBITDA margin superiore al 30%. Questo acquisto segna un posizionamento strategico nel florido mercato del legal-tech e insurtech.
- Icon Infrastructure, attraverso la sua controllata Alliance Medical Italia (leader nei servizi di diagnostica per immagini), ha acquisito Balduina Medica, un centro clinico-diagnostico di Roma specializzato in risonanza magnetica e TC.
- Il fondo Investindustrial compie un nuovo colpo nel packaging farmaceutico: la sua piattaforma Omnia Technologies (ex IMA) si aggiudica Pharmagel Meccanica Italiana per circa 100 milioni di euro. L’acquisizione strategica integra competenze nella produzione di macchine per gel e creme, consolidando il portafoglio in un mercato in forte espansione.
- 21 Invest, il fondo di private equity della famiglia Benetton, ha perfezionato l’acquisizione di Cieffe Derma attraverso la sua controllata Omega Pharma. La società, ceduta dal gruppo Azimut, è un gioiello toscano della dermocosmesi di alta gamma con un EBITDA 2023 di 5,5 milioni di euro e margini operativi superiori al 30%. L’affare ha un valore di circa 50 milioni di euro.
- Il fondo Investindustrial ha acquisito HBI, azienda leader italiana nella produzione di integratori e prodotti nutraceutici, attraverso la sua piattaforma OurVita. L’operazione, che vale circa 200 milioni di euro, punta a creare un campione nazionale nel settore del benessere, supportando la crescita organica e tramite acquisizioni di HBI, che ha chiuso il 2023 con un fatturato di circa 65 milioni di euro e un EBITDA margin superiore al 30%.
Immobiliare
Landscape
- Il mercato immobiliare italiano mostra segni di affaticamento: nel secondo trimestre del 2025 le compravendite di case sono calate del 5,3% su base annua, nonostante un lieve rimbalzo del +1,5% rispetto ai primi tre mesi dell’anno. L’unico segmento in controtendenza è quello del pubblico, che registra una crescita trainata dagli investimenti in social housing e riqualificazione energetica, mentre la domanda privata fatica sotto il peso dei tassi ipotecari ancora elevati.
- Il mercato creditizio italiano mostra un’inversione di tendenza: a luglio le richieste dei mutui registrano un balzo del 18% su base annua, il dato più alto degli ultimi 12 mesi. La domanda è guidata in primis da Millennial e Gen Z, che sfruttano il primo stabile assestamento dei tassi dopo un lungo periodo di attesa.
M&A
- Kryalos SGR, attraverso il fondo “Kryalos Real Estate Fund IV”, e The Space Cinema uniscono le forze per riaprire e riqualificare lo storico Cinema Odeon di Milano. L’operazione, che prevede un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro, trasformerà la location in un moderno multiplex con 9 sale e oltre 1.600 posti, confermando il rinnovato interesse degli investitori per l’entertainment e l’immobiliare di valore nel cuore di Milano.
- L’operazione di vendita dello Stadio Giuseppe Meazza si scontra con una serie di ostacoli concreti, dalle garanzie finanziarie richieste al Comune di Milano (che mira a ricavare oltre 300 milioni) agli ingenti costi per le bonifiche ambientali dell’area, fattori che rischiano di frenare l’interesse dei potenziali investitori privati.
- Lo stilista belga Dries Van Noten, celebre per la sua maison di moda di lusso acquisita nel 2018 dal gruppo spagnolo Puig, ha comprato uno dei palazzi più iconici di Venezia, Palazzo Pisani Moretta sul Canal Grande. L’acquisto, del valore di diversi milioni di euro, segna un nuovo ingresso di alto profilo nel patrimonio immobiliare della città lagunare. L’operazione, curata da VeniceSotheby’s International Realty, sottolinea il continuo appeal degli investimenti di pregio nel real estate storico italiano da parte di magnati e personalità dell’alta finanza e della moda internazionale.
- Green Stone e Pictet Alternative Advisors hanno ceduto un immobile di pregio in Via della Moscova 16, a Milano, a un family office veneto. L’asset, un palazzo storico di 1.700 mq ristrutturato nel 2018, è stato venduto per un valore superiore ai 20 milioni di euro, confermando l’appetito degli investitori per il mercato immobiliare milanese di alta gamma e la capacità di fondi specializzati di creare valore attraverso operazioni di asset management.
- DeA Capital Real Estate SGR ha completato la liquidazione del fondo Atlantic 1 con la vendita degli ultimi due immobili in portafoglio: un capannone logistico a Vignate (MI) e uno stabilimento produttivo a Pianoro (BO). Le cessioni, il cui controvalore aggregato non è stato reso noto, chiudono un ciclo d’investimento di successo per il fondo, che ha distribuito ai suoi sottoscrittori un rendimento complessivo (IRR) superiore all’8% annuo.
- Pellicano Hotels rilancia il suo expansion plan in Toscana con il progetto “La Suvera”, nuovo hotel di lusso in apertura nel 2026. La catena consolida il suo posizionamento nel luxury hospitality con un investimento strategico per catturare la domanda internazionale.
Industriale
Landscape
- Secondo un’analisi di Milano Finanza, in Europa si concentrano 29 delle più grandi aziende militari al mondo. L’Italia è presente con due colossi: Leonardo (che si classifica nella top 10 globale) e Fincantieri. Questo dato sottolinea il peso strategico del comparto della difesa europeo e il ruolo di primo piano che l’industria italiana ricopre a livello internazionale in questo settore.
- Il mercato nautico globale continua a mostrare una forte crescita, trainato da una domanda sostenuta e da un aumento dei prezzi. I dati indicano che il fatturato del settore ha superato i 40 miliardi di euro a livello mondiale, con l’Europa e in particolare l’Italia (leader nella produzione di superyacht) che guidano questa espansione, nonostante le incertezze economiche generali.
M&A
- Stellantis ha finalizzato la vendita del 100% di VM Motori, lo storico produttore di motori diesel di Cento (FE), alla società di investimento Marlval Azzurra Capital. L’operazione, il cui valore non è stato reso pubblico, rientra nella strategia di Stellantis di ottimizzare il portafoglio e di uscire progressivamente dalle attività legate ai propulsori termici, per concentrare gli investimenti sulla transizione verso la mobilità elettrica.
- Emiliana Kerakoll, gruppo italiano dei materiali edili ecologici con un fatturato di oltre 600 milioni di euro, prosegue la sua espansione internazionale acquisendo PAC Technologies, azienda di Dubai specializzata in additivi per cemento e calcestruzzo. Questa mossa strategica consolida la presenza del gruppo nei mercati del Golfo e getta le basi per un nuovo polo produttivo a Dubai, puntando a crescere nel mercato MEA (Medio Oriente e Africa).
- Il colosso svedese Atlas Copco prosegue la sua strategia di crescita inorganica in Italia con l’acquisizione di Casa dei Compressori, distributore di riferimento nel Nord-Est. L’operazione consolida la sua rete di vendita e manutenzione per i compressori industriali in un mercato chiave, rafforzando la presenza diretta sul territorio.
- Il fondo Riello Investimenti SGR scommette sul luxury boating con l’acquisizione di una quota di maggioranza (60%) in Apreamare Yacht. Il costruttore navale, celebre per la reinterpretazione moderna del gozzo sorrentino, ha chiuso il 2023 con un fatturato di 18 milioni di euro. L’iniezione di capitale punta a potenziare la crescita internazionale e l’innovazione di prodotto.
- OS Holding consolida il controllo assoluto su Olimpia Splendid, riacquistando per intero la quota di minoranza del 30% detenuta da Alto Partners. L’operazione, che valorizza la società di climatizzazione oltre i 400 milioni di euro, segue un’annata record con ricavi a 250 milioni. Il buyout sancisce la piena proprietà della famiglia Smerghetto sul gruppo.
- Il gruppo Frigoveneta, sostenuto dal fondo Ambienta, consolida il suo primato nel cold chain logistics con l’acquisizione di Bonera Refrigerazioni, player storico con un fatturato di 15 milioni di euro. L’operazione strategica amplia la copertura geografica del buyer nel Nord Italia e rafforza l’offerta di servizi integrati per la climatizzazione, settore in forte crescita.
- Un club deal d’area guidato dagli industriali Lanzi e Monti si aggiudica il Gruppo Casagrande, storico attivo nella movimentazione terra con un fatturato di circa 100 milioni di euro. L’acquisizione, sostenuta da finanziamento di Banco BPM, rilancia il piano di sviluppo dell’azienda, puntando sull’innovazione di prodotto e sull’espansione internazionale.
- Il gruppo Lanzi, holding industriale di proprietà della famiglia, espande il suo portafoglio con l’acquisizione di Gardening Italia, specialista nella grande distribuzione di prodotti per il giardinaggio. L’operazione segna l’exit per il club deal guidato da BF Company, che aveva investito nella società nel 2019, guidandone lo sviluppo fino a un fatturato di 35 milioni di euro.
- Il fondo Investindustrial ha acquisito, tramite la sua controllata Advanced Control Solutions (ACS), le società DEA Group, specializzata in automazione e digitalizzazione, ed El.Mo, leader negli azionamenti elettrici. Le due target, che insieme generano un fatturato aggregato di circa 70 milioni di euro, verranno integrate nella piattaforma ACS per creare un polo italiano di riferimento nell’industria 4.0, in un’operazione che punta a consolidare il settore.
- Il gruppo tedesco Quarzwerke, colosso da 500 milioni di euro di fatturato specializzato in silicati e sabbie quarzose, ha acquisito la maggioranza di Eurovetro, azienda italiana leader nella produzione di vetro riciclato (grinder). L’operazione, il cui valore non è stato divulgato, è stata supportata sul lato finanziario da Lcf Alliance come advisor per il venditore, segnando un importante consolidamento nel mercato dei materiali sostenibili e industriali.
- PAI Partners, attraverso il suo veicolo PAI Mid-Market Fund II, ha acquisito una quota di maggioranza del Gruppo Orion, holding veneta attiva nella produzione di componenti tecnologicamente avanzati per i settori automotive e industrial.
- Star Tech Industries, azienda italiana specializzata in elettronica e difesa, ha acquisito da Faircap lo storico stabilimento triestino di Adriatronics (ex Flextronics). L’operazione, il cui valore non è stato reso noto, include il sito produttivo di 15.000 mq e le sue linee di assemblaggio, permettendo a Star Tech di internalizzare la produzione e rafforzare la sua capacità industriale in un settore strategico e in forte ripresa.
Infrastrutture
M&A
- Il fondo Azzurra Capital ha acquisito una partecipazione di minoranza del 24,55% nell’ingegneristica italiana Proger, specializzata in grandi opere di infrastruttura. L’operazione valuta l’intero capitale di Proger 22,4 milioni di euro, implicando un investimento di circa 5,5 milioni per Azzurra. Il fondo supporta così la società, che ha chiuso il 2024 con un Ebitda di 3,8 milioni, nel suo piano di crescita e sviluppo sia sul mercato nazionale che internazionale.
- Artelia Italia rafforza la sua presenza nel settore dell’ingegneria strutturale con l’acquisizione di Erregi, studio specializzato con una solida reputazione nel nord Italia. L’operazione strategica permette al gruppo francese di ampliare il suo portafoglio competenze e la sua copertura geografica nel mercato italiano delle infrastrutture e delle grandi opere.
Servizi
Landscape
- Ardian lancia la sua piattaforma italiana di customer care, Assist Digital, sullo scenario europeo con il buyout della tedesca DSAF. L’operazione, che fa seguito al recente ingresso nel capitale di Assist, crea un gruppo da oltre 300 milioni di ricavi combinati. La mappa mira a costruire un leader continentale nel tech-enabled customer experience.
- Operazione record per Cartiga: lo specialista USA in litigation finance (con portfolio di crediti per 1,5Mld$) ha siglato un binding agreement per il merger con la SPAC Alchemy Investments Acquisition Corp 1. La business combination valorizza Cartiga a 540M$ e porterà al listaggio sul Nasdaq, in una mossa strategica per accedere ai capitali e finanziare la crescita.
- Di Luccia Partners sferza il mercato della formazione finanziaria lanciando la sua Business School. L’iniziativa, guidata dall’ex AD di Lazard Richard Arsan, punta a formare la nuova generazione di investment banker con un programma d’eccellenza, colmando un vuoto nel panorama italiano dell’executive education.
- Nuovo ingresso nel panorama del private banking: nasce Marsa Holding, family office della famiglia Marsà (proprietaria di Gruppo Marseglia, fatturato 1,8Mld€). La holding, con un patrimonio stimato in diverse centinaia di milioni, centralizzerà gli investimenti familiari, scommettendo su private equity, real estate e venture capital a livello globale.
M&A
- Accordo nel noleggio tecnologico: Gruppo Tesya della famiglia Bohm, attraverso la controllata Alayan Rentals, acquisisce G.L. Noleggi e Servizi di Perugia. L’operazione, con advisor MA&E Corporate Finance, consolida il posizionamento del buyer nel Centro Italia, ampliando l’offerta di rental solutions in un mercato in forte consolidamento.
- Xenon Private Equity mette sul piatto la sua quota di maggioranza (65%) in Sostelia, polo italiano nel trattamento delle acque. L’advisor Fidec SIM ha avviato il processo di vendita per conto del fondo, che dopo un periodo di crescita organica e acquisitiva, punta a realizzare il capital gain su un asset ora maturo per un trade sale strategico.
- Superstudio Events, holding milanese con un fatturato consolidato di 40 milioni di euro, ha acquisito il 100% di Audiolux, azienda leader nei servizi tecnici per eventi con un fatturato di 13 milioni. L’operazione, il cui valore non è stato divulgato, dà vita a un polo italiano integrato degli eventi, pronto a competere a livello internazionale. Il nuovo gruppo, che conta 150 dipendenti, punta a un’ulteriore crescita organica e tramite acquisizioni, anche oltreconfine.
- Il gruppo francese Socotec, sostenuto da fondi come Cobepa e Mubadala, sferza il settore italiano dei testing con una doppia acquisizione strategica: Greenwich (controllata da Nextalia) e Prisma. L’operazione, del valore di diverse decine di milioni, crea una piattaforma italiana da oltre 60 milioni di ricavi, posizionando Socotec come attore di primissimo piano nel panorama nazionale.
- Il fondo private equity CVC Capital Partners, attraverso la sua piattaforma italiana Multiversity, ha acquisito il controllo di Law Camp, la scuola notarile fondata da Viggiani & Associati. L’operazione, il cui valore non è stato divulgato, mira a creare un polo di eccellenza nazionale nella formazione legale, capitalizzando sulla brand reputation di Law Camp e sulla potenza finanziaria di CVC per espandere l’offerta formativa nel settore.
- Affinitas Education, piattaforma di investimento nel settore education sostenuta dal fondo britannico Oakley Capital, ha acquisito una quota di maggioranza (l’80%) della Bilingual British School di Roma. L’operazione, il cui valore non è stato divulgato, segna l’ingresso di un importante player internazionale nel mercato dell’education privato italiano di élite, puntando a creare un network di scuole bilingue di primo piano nel Paese.
TMT
Landscape
- Storico accordo nel tech: OpenAI si affiderà a Oracle per la potenza di calcolo necessaria alla prossima generazione di IA. Il patto, della durata di 5 anni, varrà 300 miliardi di dollari e utilizzerà i supercomputer di Oracle, segnando una sfida diretta al dominio di cloud provider come AWS e Azure.
-
I dati del report EY Italy AI Barometer confermano il ritorno economico degli investimenti in intelligenza artificiale: a livello europeo, oltre la metà delle organizzazioni registra già un miglioramento concreto, tra aumento dei ricavi e riduzione dei costi. L’Italia segue da vicino con un incoraggiante 52%, trainata in primis dai settori ad alta intensità tecnologica come la manifattura avanzata e l’agricoltura di precisione, dove l’AI ottimizza i processi e taglia gli sprechi.
M&A
- Altea 365, player italiano dell’IT consulting, rafforza il suo posizionamento con l’acquisizione del 100% di Lake Web, specializzata in sviluppo software e piattaforme cloud. L’operazione, che segue il recente ingresso del fondo Alcedo IV in Altea, mira a creare un polo integrato con un fatturato combinato superiore ai 30 milioni di euro, puntando a un’ulteriore crescita organica e tramite M&A.
- Bending Spoons, tech company milanese, ha sferrato un colpo da novanta acquisendo Vimeo, la storica piattaforma video statunitense, in un’operazione del valore di 1,38 miliardi di dollari. L’accordo, che dovrebbe chiudersi nel quarto trimestre del 2025, prevede che gli azionisti di Vimeo ricevano 7,85 dollari per azione, un premio stratosferico del 91% rispetto alla media degli ultimi 60 giorni di negoziazione. Questo movimento strategico consolida il portafoglio di Bending Spoons – che già include Evernote e WeTransfer – nel mercato dei contenuti digitali e porterà Vimeo a diventare una società privata, de-listed dai mercati azionari. L’obiettivo dichiarato è accelerare lo sviluppo del prodotto, integrare funzionalità AI e servire una clientela enterprise sempre più ampia a livello globale.
- Il fondo Aatech, guidato da Carlo Mantovani e specializzato in tecnologie industriali, ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Opyn, software company fintech che offre piattaforme per la gestione del rischio e dei derivati. L’operazione, che valorizza Opyn 20 milioni di euro, unisce le competenze di Opyn nel software a quelle di Aatech nell’hardware, creando un player integrato per la digitalizzazione dei processi industriali e finanziari.
- Matica Fintec SpA, gruppo italo-tedesco quotato sul mercato AIM Italia (titolo MFT) e specializzato in tecnologie per il payment e card systems, ha annunciato il completamento dell’acquisizione del 100% di Panini Srl, storico leader nei sistemi di gestione dei pagamenti in contanti e riconciliazione. Il valore dell’operazione, interamente regolata in contanti, ammonta a 12,5 milioni di euro. L’affare unisce due realtà complementari per creare un player globale più forte nella tecnologia dei pagamenti ibridi.
Fundraising
- Vesper chiude un nuovo round di fundraising da 115 milioni di euro, portando il patrimonio totale del suo Next Generation Infrastructure Fund I a 700 milioni. Il veicolo, gestito da una squadra con cuore italiano, punta a siglare 2-3 nuove operazioni entro il 2026 tra Italia e Spagna, focalizzandosi su asset infrastrutturali energetici e digitali.
- Guido Emanuele Fucci, ex-allievo di BBS e con una solida esperienza in fondi come Antinopi, lancia Vela Equity Partners, la prima Search Fund italiana. L’obiettivo è ambizioso: raccogliere tra i 2 e i 4 milioni di euro da investitori istituzionali e family office per acquisire e gestire direttamente una PMI italiana con un forte potenziale di crescita, replicando un modello di successo già diffuso negli USA.
- Banco BPM Invest SGR punta decisamente sull’alternativo, lanciando un fondo di fondi Private Equity con un capitale iniziale di oltre 200 milioni di euro. Il veicolo, che mira a raggiungere i 300 milioni, offrirà ai clienti della banca l’accesso a portafogli diversificati in fondi equity internazionali selezionati da un advisor d’eccezione come la francese Tikehau Capital.
- Sosteneo, il società di gestione del risparmio di Generali Investments, chiude con successo il suo primo fondo dedicato al private debt per un totale di 130 milioni di euro e annuncia immediatamente il lancio di un secondo veicolo, “Sosteneo Fund II”. L’iniziativa si concentra sul finanziamento di progetti di efficienza energetica e infrastrutture sociali in Italia, puntando a raccogliere fino a 200 milioni di euro.
- Il fondo Komplementa lancia con successo il suo veicolo per il mid-market italiano, raggiungendo un primo closing di 70 milioni di euro. L’obiettivo finale della raccolta è fissato a 150 milioni, da investire in PMI italiane di alta qualità con un ticket tra i 10 e i 30 milioni di euro, puntando su operazioni di buyout e di crescita in settori non-ciclici.
- Il fondo Anthilia Step In ha chiuso il suo secondo veicolo di investimento, Anthilia Capital Partners II (ACP II), con una raccolta di oltre 34 milioni di euro. Questo risultato, superiore all’obiettivo iniziale, dimostra la forte fiducia degli investitori nella strategia del fondo, specializzato in investimenti in capitale di debito (finanziamento subordinato e minoranze) in PMI italiane di alta qualità con EBITDA tra 5 e 25 milioni di euro.
- Diagram Ventures, CDP Equity e Trilantic Europe lanciano una nuova piattaforma d’investimento con firepower fino a 200 milioni di euro. Il veicolo punta ad acquisire partecipazioni di controllo in PMI nell’Europa dell’Est, con un focus strategico sulla Polonia, per guidare consolidamento e crescita internazionale nel settore industriale.